La città toscana scelse come Patrono San Giovanni Battista, solo dopo la completa conversione della città al Cristianesimo. Infatti, prima del Santo, la città di Firenze adorava Marte, divinità romanica della Guerra, la cui statua era posta al principio di Ponte Vecchio. Quest’ultima venne distrutta nel 1333 a causa di una piena dell’Arno.
La venerazione del Santo, iniziò durante l’invasione e la conseguente dominazione longobarda, difatti, questo popolo venerava come patrono San Giovanni detto il Battista. Proprio durante questo periodo (dal sesto all’ottavo secolo) cominciarono le opere di ricostruzione del Battistero, si racconta che la Chiesa venne riedificata proprio su quello che restava del tempio di Marte, in modo da segnare definitivamente un cambio di passo.
San Giovanni Battista venne scelto come patrono di Firenze, per la sua personalità, simile agli aspetti caratteriali del popolo fiorentino (coraggioso e combattivo), e per la semplicità e chiarezza degli insegnamenti a noi tramandati.
Nonostante il Battista venisse venerato sin dal ‘600 d.C., i primi festeggiamenti in onore del Santo Patrono iniziarono solo nel 18esimo secolo.
Il Programma 2019
Come ogni anno la città di Firenze ha organizzato un ricchissimo palinsesto di eventi.
Si inizia alle 10:30 con l’offerta dei ceri nel Battistero, seguita da corteo solenne per le vie del Centro. A seguire presso la Cattedrale di Santa Maria del Fiore (Duomo di Firenze), si terrà la Santa Messa, accompagnata dal concerto del Maggio Musicale.
Dalle 17, si potrà invece assistere alla Finale del celebre Calcio Storico Fiorentino, presso Piazza Santa Croce, accompagnata da una bellissima parata del Corteo Storico. Quest’anno la disfida sarà tra i Rossi di Santa Maria Novella e i Verdi di San Giovanni.
Per assistere allo spettacolo è necessario prenotarsi a questo link.
Per chiudere in bellezza i festeggiamenti, alle ore 22, si darà il via all’amatissimo spettacolo pirotecnico dei “Fochi” da Piazzale Michelangelo. Al fine di avere una visuale ottimale su questa splendida scenografia consigliamo di sostare presso i lungarni.
Se volete assistere a questa antica tradizione, sul nostro sito, troverete le schede delle strutture che potranno ospitarvi durante la vostra permanenza nella città del Giglio.