Con il coronavirus ed i provvedimenti del governo tutte le regioni d’Italia si erano “sigillate”. Da oggi torna la libera circolazione tra le regioni e gli Stati interni all’Italia come San Marino e Città del Vaticano.
Anche I Musei Vaticani sono di nuovo aperti al pubblico dopo una chiusura imposta dal coronavirus. Si entra, solo con la mascherina e dopo aver superato il termoscanner, con precedente prenotazione online. Nei prossimi giorni riapriranno anche i Giardini Vaticani, le Ville Pontificie di Castel Gandolfo. I Musei Vaticani sono visitati in media da 6 milioni di turisti di tutto il mondo.
I contagi da coronavirus continuano a scendere, non ci saranno passaporti sanitari, per passare da una regione all’altra o per andare in Vaticano.
Tuttavia è necessario prendere tutte le precauzioni per evitare una nuova ondata di contagi. Nei musei come nei parchi sussiste ancora il divieto di assembramento, con l’obbligo di mantenere la distanza di almeno un metro, indossare la mascherina nei luoghi pubblici al coperto e sui mezzi pubblici.
Chi non può uscire
Chi ha la febbre superiore ai 37,5 gradi obbligato a restare a casa così come, ovviamente, chi è in quarantena, in quanto positivo o non è stato ancora dichiarato guarito, i trasgressori rischiano la denuncia penale.
Come spostarsi
Viaggiando in auto ed in moto è necessario ugualmente mantenere il distanziamento sociale, così come avviene su treni, aerei o altri mezzi pubblici. Quindi in auto si può viaggiare vicino e senza mascherine soltanto chi vive insieme nella stessa casa. Negli altri casi la mascherina è obbligatoria ed è possibile posizionarsi all’interno dell’abitacolo solamente una persona per fila ed a scacchiera. In pratica, su un’auto da cinque posti, il conducente ed un’altra persona seduta nella fila posteriore, in diagonale. Su una da sette è possibile viaggiare in tre.
Per quanto riguarda i ciclomotori, i motociclisti dovranno viaggiare da soli, fatta eccezione per i conviventi. In tal caso, sono ammesse due persone sulla stessa moto. Tuttavia, alcune regioni, come la Liguria, hanno concesso con un’ordinanza la possibilità di spostarsi sulla stessa moto a tutti, purché con casco integrale e mascherina.
Viaggiare all’estero
A partire da oggi, 3 giugno, sarà possibile spostarsi attraverso gli stati membri dell’UE, chi fa parte dell’accordo di Schengen e Gran Bretagna, Irlanda, Andorra, Monaco, San Marino e Vaticano.