7 gennaio 2024, si celebra il Battesimo del Signore

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Il Battesimo del Signore, celebrato nella domenica successiva all’Epifania, costituisce un momento di profondo significato cristiano, sottolineando la riforma liturgica avvenuta in seguito al Concilio Vaticano II. Questa festa liturgica, in passato celebrata nell’ottavo giorno dell’Epifania quando questa aveva un’ottava, è un evento carico di simbolismo e spiritualità.

Nella visione liturgica cristiana, il Battesimo di Gesù è uno dei tre miracoli inizialmente celebrati durante la Festa dell’Epifania. Questa festa, che significa “manifestazione”, rivela Gesù in tre aspetti cruciali: la manifestazione ai Magi, simbolo della rivelazione divina ai popoli pagani; il Battesimo, che manifesta Gesù al Battista e ai peccatori, segnando l’inizio del suo ministero pubblico in risposta alla predicazione di Giovanni il Battista; e il segno di Cana, che manifesta Gesù ai suoi discepoli attraverso il miracolo della trasformazione dell’acqua in vino.

La celebrazione del Battesimo del Signore ha radici antiche, con Carlo Magno stesso che, colpito dal canto di monaci greci durante la celebrazione di questo sacro rito, fece tradurre in latino i testi uditi durante questa commovente esperienza. Questa traduzione testimonia l’universalità e la ricchezza spirituale del Battesimo, che supera le barriere linguistiche e culturali, unendo i credenti in una celebrazione comune della fede.

Il Battesimo di Gesù non è solo un atto di purificazione e consacrazione, ma segna l’inizio della sua missione terrena. Nel momento in cui Gesù scende nelle acque del Giordano, non solo adempie a una legge rituale, ma conferisce al sacramento del Battesimo una dimensione più profonda. È un atto di sottomissione all’amore del Padre e un’anticipazione del suo sacrificio redentore sulla croce.

La liturgia del Battesimo del Signore ci invita a riflettere sulla nostra personale esperienza di battesimo e sulla chiamata a vivere secondo gli insegnamenti di Gesù. Attraverso questo sacramento, ci immergiamo nella morte e risurrezione di Cristo, diventando membri del suo corpo mistico e partecipando alla sua vita divina. Il Battesimo diventa così il punto di partenza della nostra fede e la fonte della nostra identità cristiana.

La celebrazione liturgica di questa festa ci spinge a rinnovare il nostro impegno di seguire Gesù, a vivere secondo i suoi insegnamenti e a testimoniare la nostra fede nel mondo. Il Battesimo del Signore è un richiamo alla nostra vocazione cristiana, un invito a camminare nell’amore e nella giustizia, seguendo l’esempio di colui che si è fatto uomo per portare la salvezza a tutta l’umanità.

Autore: Redazione