San Petronio è una figura centrale nella storia e nell’identità di Bologna. La sua festa, che cade il 4 ottobre, è un momento molto importante per la città, sia dal punto di vista religioso che culturale. Ma chi era San Petronio e perché è così amato dai bolognesi? La sua storia affonda le radici nel V secolo, quando divenne vescovo di Bologna in un periodo di grande instabilità. La città, come molte altre dell’Impero Romano, stava attraversando momenti di crisi a causa delle invasioni barbariche e delle difficoltà interne, ma Petronio, grazie alla sua formazione teologica e alla sua forte fede, si impegnò per ricostruire la comunità cristiana locale, che era stata fortemente provata. Si narra che provenisse da una famiglia romana influente, ma invece di seguire una carriera politica, scelse la vita religiosa, diventando una guida spirituale e morale per i bolognesi.
Una delle sue imprese più celebri fu quella di ricostruire la città non solo materialmente, attraverso la costruzione di chiese, ma anche spiritualmente, rafforzando la fede della popolazione in un momento di grande incertezza. Si dice che abbia fatto anche un viaggio in Terra Santa, dal quale trasse ispirazione per i suoi progetti futuri, in particolare per la creazione di edifici che richiamassero i luoghi sacri.
San Petronio, oggi, è celebrato nella splendida Basilica che porta il suo nome, situata in Piazza Maggiore. Anche se la sua costruzione iniziò diversi secoli dopo la sua morte, nel 1390, la chiesa è dedicata a lui in segno di rispetto e ammirazione per tutto ciò che ha rappresentato per la città. La Basilica di San Petronio è una delle più grandi chiese gotiche del mondo, anche se incompleta: la facciata, infatti, rimane a metà, con la parte inferiore rivestita di marmo e la parte superiore di mattoni grezzi. Questa particolarità non fa altro che sottolineare il legame simbolico tra l’ambizione e la realtà, tra il sogno di grandezza e la concretezza della storia.
Il 4 ottobre, giorno della sua festa, Bologna si anima di eventi e celebrazioni. Per i bolognesi, non è solo una ricorrenza religiosa, ma un momento in cui la città si raccoglie attorno alla propria storia e identità. Nella Basilica si tiene una messa solenne, alla quale partecipano sia i fedeli che le autorità, e nel cuore della città, in Piazza Maggiore, si svolgono fiere e mercati, mantenendo vive le tradizioni di un tempo. Anticamente, infatti, questa ricorrenza era un’occasione anche per il commercio e lo scambio, e ancora oggi, la festa di San Petronio mantiene questo carattere popolare e inclusivo.