Papa Francesco, al secolo Jorge Mario Bergoglio, oggi, 17 dicembre 2024, compie 87 anni, un traguardo importante per un uomo che ha rivoluzionato il papato con il suo stile semplice, diretto e vicino alla gente. Nato nel 1936 a Buenos Aires, in una famiglia di origini piemontesi, è cresciuto in un contesto modesto e profondamente radicato nella fede cattolica. Giovane studente di chimica prima di entrare nel seminario, Bergoglio ha sempre mostrato un animo curioso e una mente vivace, elementi che oggi ritroviamo nel suo approccio innovativo alla guida della Chiesa.
L’elezione al soglio pontificio, avvenuta nel marzo 2013, ha segnato una serie di “prime volte”: primo Papa gesuita, primo sudamericano e primo a scegliere il nome Francesco, in onore del poverello di Assisi. Questo nome racchiude un programma chiaro, che Papa Francesco ha portato avanti con determinazione: povertà, pace e cura del creato sono le direttrici principali del suo pontificato. Chi non ricorda il suo primo affacciarsi dalla loggia di San Pietro, quando chiese alla folla di pregare per lui prima ancora di impartire la benedizione? Quel gesto è diventato simbolo della sua umiltà e del suo desiderio di essere non un monarca, ma un pastore.
Francesco è noto per la sua spontaneità e per un linguaggio che rompe con i formalismi del passato. Ha dichiarato che la Chiesa deve essere “ospedale da campo”, pronta ad accogliere chi soffre e non a giudicare. La sua celebre frase “Chi sono io per giudicare?” ha risuonato in tutto il mondo come una chiamata all’inclusione e alla misericordia. Non mancano le curiosità sul suo conto: è tifoso del San Lorenzo, ama la musica classica (in particolare Wagner) e non ha mai perso il gusto per i piatti semplici della cucina argentina, come le empanadas.
In questi anni, Papa Francesco ha affrontato sfide complesse: la crisi degli abusi nella Chiesa, le tensioni interne al Vaticano e i problemi globali come il cambiamento climatico e le migrazioni. Documenti come l’enciclica Laudato Si’ e Fratelli Tutti hanno messo in luce il suo impegno per un mondo più giusto e solidale. Tuttavia, non sono mancati i critici, che lo accusano di essere troppo progressista o, al contrario, di non fare abbastanza per riformare la Chiesa. Francesco risponde con il sorriso e con una resistenza che, alla sua età, è sorprendente.
Sul piano personale, il Papa non ha mai nascosto il peso della solitudine e delle responsabilità, ma trova conforto nella preghiera e nella lettura. Anche a 87 anni, nonostante qualche problema di salute che ha richiesto interventi chirurgici, continua instancabile a viaggiare, incontrare i fedeli e lanciare appelli per la pace e la giustizia. Ogni sua parola è ascoltata da milioni di persone, credenti e non, che lo considerano una guida morale in tempi incerti.
Insomma, il compleanno di Papa Francesco non è solo un’occasione per celebrare un uomo straordinario, ma anche per riflettere sul significato del suo messaggio: un invito a costruire ponti e non muri, a prendersi cura della casa comune e a mettere al centro gli ultimi. Una lezione che, anche dopo 87 anni, non smette di ispirare.