Napoli è una città davvero magica dove le antiche usanze incontrano la modernità. Il folklore di questo luogo è davvero ricco e certe tradizioni si tramandano di generazione in generazione, senza perdere nulla della loro autenticità e del loro splendore. Una figura sicuramente significativa a Napoli e molto amata dal popolo campano, è la figura di San Gennaro, patrono della città.
Ogni anno il 19 settembre si svolge in città un evento molto significativo, dal profondo valore religioso e culturale, un evento di grande rilevanza: il miracolo della liquefazione del sangue di San Gennaro. La tradizione sostiene che tale miracolo sarebbe avvenuto per la primissima volta il 17 agosto del 1389 in base ad un documento che raccoglie la notizia, ma alcuni studiosi del caso sostengono che il fatto possa anche essere avvenuto precedentemente e riportato poi solo quell’anno.
Tale miracolo si ripete tre volte ogni anno: il primo sabato del mese di maggio, il 19 settembre, festa di San Gennaro Santo Patrono di Napoli in onore della sua morte avvenuta per decapitazione ed il 16 dicembre. Si dice che in quest’ultima data sia avvenuta una terribile eruzione del Vesuvio, vulcano della zona, nel corso della prima metà del Seicento e che solo invocando e pregando il Santo tale disastrosa eruzione si sia placata.
Nonostante le date siano tre i veri festeggiamenti avvengono il 19 settembre, giorno della commemorazione della morte del Santo. A tutto ciò è correlata un’altra tradizione interessante: se la liquefazione del sangue si verifica in tempi brevi, essa viene considerata un buon segno e causa di gioia nei cuori di tutti coloro che ci credono, mentre se il sangue non si scioglie o ci impiega molto tempo è per il popolo di Napoli un cattivo presagio.
Ovviamente la festa è ricca di eventi interessanti che coinvolgono tutta la città. Nelle Chiese ad esempio si tengono delle celebrazioni particolari, caratteristiche, mentre per le strade e nelle piazze si tengono altri tipi di eventi, che coinvolgono tutto il popolo del capoluogo campano. Ci sono concerti, spettacoli musicali e teatrali, gare spesso a fini benefici, giochi e sport per i più piccoli ed altri eventi d’intrattenimento. Insomma Napoli si veste a festa e accoglie i turisti che giungono per visitarla con i suoi più tipici colori e sapori mentre il suo popolo si fa ospitale e baldanzoso.
Se desiderate quindi visitare la città di Napoli il mese di settembre potrebbe essere l’alternativa migliore per voi, in quanto vi consentirebbe di partecipare anche a queste tipiche e caratteristiche celebrazioni. Per un alloggio potrete chiedere informazioni al b&b e in seguito prenotare secondo quelli che sono i vostri bisogni e le vostre esigenze.
