Assieme al freddo che caratterizza queste giornate autunnali e alla preparazione sempre più frenetica delle Festività Natalizie, arriva anche il momento dell’allestimento di Alberi e Presepi, in questo articolo parliamo di quelli più autentici che sfidano gli anni e le condizioni atmosferiche più estreme, esatto, si parlerà di Presepi Viventi, nelle zone vittime del terremoto che ha imperversato nel Centro Italia e nei loro dintorni.
ABRUZZO:
A Giulianova (TE) il prossimo 26 dicembre dalle ore 18 alle 22, sarà possibile ammirare la ricostruzione della scena della Natività, questa tradizione ha origine nel 1994, quando un piccolo drappello di uomini e donne, con mezzi di fortuna e tanta buona volontà hanno iniziato questo percorso, che oggi raccoglie gli sforzi di un numero sempre crescente di concittadini.
MARCHE:
La Pro Loco di Apiro (MC) nei giorni del 26 e 27 dicembre organizza la Prima Edizione del Presepe Vivente, che si terrà nel Centro Storico della cittadina (Corso Vittorio Emanuele – Piazza Ottavio Turchi – Vicoli Cocciari), sarà possibile assistere all’evento dalle ore 17 alle 20.
A Cerreto d’Esi (AN) dopo un anno di stop dovuto al sisma, riprende l’appuntamento con la Terza Edizione del Presepe Vivente, i giorni in cui si terrà vanno dal 27 dicembre fino al 6 gennaio, gli orari per visitarlo partono dalle 17 in poi. La Rappresentazione è posta nei pressi del boschetto Via Cesare Battisti e sono garantite castagne e Vin Brûlé per riscaldarsi.
A Cingoli (MC) presso la pineta del Convento San Giacomo Apostolo, il 26 dicembre e il 6 gennaio dalle 16:30 alle 19:00 si terrà la rappresentazione della Natività, che verrà arricchita da nuove scene recitate dai ragazzi dell’Oratorio della Parrocchia. Durante questo evento, le Suore e gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Cingoli hanno organizzato una Pesca di Beneficienza, il cui ricavato, verrà impiegato per i lavori di ristrutturazione dei danni provocati dal terremoto.
A Comunanza (AP) il 26 dicembre dalle ore 17:00 si darà vita alla rappresentazione del Presepe Vivente, che ha origini nel 1969, facendone così il più antico della Regione Marche. Ci sarà un cambio di location a causa dell’inagibilità delle zone del Centro Storico, quest’anno l’evento sarà collocato nel “Parco della Rimembranza”, questa nuova ubicazione, permetterà al pubblico di immergersi pienamente nella rievocazione, anche quest’anno verranno ricordati quegli eventi tragici dei tempi odierni, sperando che un messaggio di pace entri nel cuore degli uomini.
A Genga (AN), purtroppo il particolare presepe all’interno delle Grotte di Frasassi è stato cancellato per il secondo anno di fila, l’anno scorso gli eventi sismici del territorio sono stati la causa, quest’anno i costi necessari per adempiere alle richieste in materia di sicurezza (50/60mila euro), superano di gran lunga le possibilità dell’Associazione Amici del Presepio.
A Matelica (MC) il 26 dicembre dalle ore 15.30 alle ore 19.30 si terrà la rappresentazione del Presepe Vivente nel Centro Storico, quest’anno la cittadina maceratese ospiterà numerosi eventi legati al Santo Natale, dai Presepi ai Concerti in Cattedrale, passando per la più prosaica celebrazione del Cinquantennale del Verdicchio di Matelica, il tutto condito da castagne, cioccolato e vin brûlé.
A Moie (AN) il 26 dicembre e il 6 gennaio (in caso di maltempo, verrà rinviato al 7 gennaio) dalle ore 17 si svolgerà la raffigurazione della Natività, presso l’Abbazia Santa Maria. Oltre cento figuranti parteciperanno alla creazione di una rappresentazione ispirata dai racconti dei Vangeli.
Vallegrascia di Montemonaco (AP) il 30 dicembre dalle ore 16:30 alle 19:00 nei pressi del Bed and Breakfast La Stella Alpina, ospiterà la Decima Rappresentazione del Presepe Vivente, il titolo di quest’anno è “La Speranza del Natale nei luoghi sconvolti dal terremoto”. Tutti gli abitanti e le genti nei dintorni si adoperano con costanza ed impegno per rendere questo evento suggestivo, grazie anche alle case in arenaria risalenti al 1400. Purtroppo il terremoto del 2016 ha reso impossibile ambientarlo all’interno del piccolo paese, quindi la Rappresentazione avverrà ai margini dell’abitato e in forma ridotta.
A Piobbico (PU) il 26 dicembre alle ore 17 nella parte antica del paese, si terrà la rappresentazione del Presepe Vivente, il tutto dominato dal maestoso Castello Brancaleoni. Questa rappresentazione nasce nel dicembre del 1991, quando una scuola media locale si prefisse l’obbiettivo di ricostruire in maniera più fedele possibile, la Natività di Nostro Signore Gesù. Oggi il Presepe ha assunto dimensioni maggiori, conta infatti più di 300 figuranti, divisi tra le 30 diverse scene di vita che vanno dall’Annunciazione alla Santissima Vergine Maria alla Corte di Erode.
LAZIO:
Nella città di Amatrice (RI) il Comune e la Proloco hanno organizzato degli eventi per ravvivare gli animi degli abitanti di uno dei luoghi colpiti in maniera pesantissima dal sisma, tra i vari avvenimenti, il 10 dicembre dalle ore 17:00 presso il Piazzale dell’Albergo Scuola sarà possibile ammirare il Presepe Vivente di Valmontone, questa comunità si è esibita anche in altre città come: Roma, Amalfi, Greccio e Weiler (Germania).
La Pro Loco di Greccio (RI), organizza come ogni anno la Rappresentazione del Primo Presepe Vivente, la storia narra che San Francesco da Assisi, si recò nella città che all’epoca era infastidita dai lupi che facevano razzie, la sola presenza del Santo fece interrompere quella calamità. Il Santo portò con se il ricordo della città e delle genti che la abitavano, che in lui rammentavano la semplicità di Betlemme, dopo il ritorno dalla città Santa, Francesco chiese al Signore di Greccio di allestire per lui all’interno di una grotta, una Rappresentazione della Natività.
A Poggio Bustone (RI) il visitatore verrà immerso nel paese, che verrà trasformato in un immenso presepe, che ha il compito di riportare alla luce le vecchie tradizioni e mestieri. Questa manifestazione, ha lo scopo di infondere il rispetto per il Santo Natale e per l’ambiente.
UMBRIA:
Lungo i vicoli di Acquasparta (TR), si svolge il Presepe Vivente, oltre 150 figuranti abitano la Rappresentazione si dividono tra gli antichi lavori degli antenati (cocciari, fabbri, falegnami ecc.), facendo comprendere il valore dei lavori artigiani rispetto alla produzione in serie nelle fabbriche. La Grotta che ospita la Natività, è un luogo di meditazione e riflessione, dove il silenzio e l’ammirazione la fanno da padrone. Nei giorni del 26 dicembre – 1 gennaio e 6 gennaio dalle 16:30 alle 19:30, sarà possibile immergersi nei meandri di un tempo remoto.
Ad Antria (PG) è possibile assistere alla Terza Edizione del Presepe Vivente nei giorni del 26 dicembre e 7 gennaio dalle 16:30 alle 19:30, la scultura in terracotta di Gesù Bambino è opera di Vera Barbanera.
Ad Avendita di Cascia (PG) torna il Presepe Vivente, dopo una anno di stop dovuto dal sisma, l’appuntamento con questo evento va avanti da ben 10 anni, ed è occasione aggregante per un contesto sociale provato duramente. Si potrà visitare la rievocazione il 23 dicembre alle 21 e il 2 gennaio alle 16.
Nella piazze del 18esimo secolo della cittadina di Bettona (PG), si terrà la Decima Edizione del Presepe Vivente, dove la magia e l’amore del Natale si riversano in un’opera unica, che contiene ben 22 scene recitate con l’aiuto di più di 150 comparse, si potrà assistere a questa meraviglia che mescola il teatro alla Sacralità della Natività il 26 e il 30 dicembre 2017 e il 1 e 6 gennaio 2018 dalle ore 17:30 alle 20:00
A Marcellano (PG), si tiene la Trentesima Edizione del Presepe Vivente che con un centinaio di figuranti si adopererà a rappresentare la Natività e tutto ciò che la circonda, come la rievocazione di numerosi antichi mestieri (Lavandaia, Arrotino, Canestraio ecc.). Le date delle Rappresentazioni sono 25 – 26 – 30 dicembre e 1 – 6 – 7 gennaio, quest’ultime avranno inizio verso le 17:40.
Il Presepe Vivente di Petrignano d’Assisi (PG), si contraddistingue per la finalità benefica, infatti l’intero ricavato viene devoluto ad organizzazioni che aiutano i bisognosi. Ogni anno riesce a migliorarsi sia in realismo che in numero di partecipanti. Le date delle Rappresentazioni saranno: 25 – 26 dicembre e 1 – 6 gennaio, gli orari vanno dalle 17:15 fino alle 19:30, ad esclusione del giorno dell’Epifania, in quel giorno si seguirà il seguente orario: dalle 16:30 (arrivo dei Magi) fino alle 19:00.
Per ulteriori informazioni contattare le Pro Loco dei Comuni interessati.