Durante l’Angelus in Piazza San Pietro Papa Francesco ha stupito tutti i fedeli con un semplice gesto di grande fede: grazie all’aiuto delle suore, volontari, poveri e migranti ha voluto donare 35mila crocefissi ai presenti.
Francesco ha voluto farsi aiutare dalle persone più umili perché lui stesso ci dice che da loro inizia la fede.
Alla fine della consegna ha offerto loro un panino e una bevanda in segno di gratitudine.
Ogni crocefisso è stato realizzato con metallo color argento, conservato in una bustina contenente anche un cartoncino il quale riporta un messaggio pronunciato da Francesco della Giornata Mondiale della Gioventù del 2013: “Nella Croce di Cristo c’è tutto l’amore di Dio, c’è la sua immensa misericordia”.
Il Santo Padre ha invitato i fedeli ad accogliere questo “Regalo del Papa” (come lui stesso lo ha definito) aggiungendo di portarlo nelle case a contemplarlo e pregarlo perché “guardando Gesù crocefisso, guardiamo la nostra salvezza”.
“Non rappresenta un oggetto ornamentale ma bisogna metterlo in mostra perché in esso c’è tutto l’amore di Dio”.
Ha voluto precisare che si trattava di un regalo per tutti voluto fortemente da lui senza alcun pagamento, diffidando da chi lo avesse chiesto.
Durante la messa dello scorso 14 Settembre celebrata a Santa Marta in onore del ricordo liturgico per la Festa dell’Esaltazione della Santa Croce, Papa Francesco ha sottolineato l’importanza della croce come segno di fallimento e di vittoria.
Ha continuato nel commento delle letture dicendo che bisogna avere qualche minuto di tempo per contemplare in silenzio il crocefisso: avremo un senso si sconfitta nel guardarlo ma anche un segno di vittoria perché è proprio lì che Dio ha vinto.