Per la chiesa cattolica, Madonna della Scala è solo uno dei molti appellativi con cui viene venerata Maria, la Santa Madre di Dio. A Massafra (provincia di Taranto) la Madonna della Scala è considerata patrona della città, e a lei si dedica una tradizionale festa fin dalla fine del 1700.
La storia del culto ufficiale, inizia il 20 febbraio 1743, quando un terribile terremoto devasto diverse località in provincia di Taranto, lasciando Massafra illesa dalla catastrofe. I devoti cittadini concordarono sull’intervento divino della Vergine Maria, che li aveva protetti, istituendo una festa in suo onore e ricordo dell’evento, tanto da decidere che le campane dovevano suonare all’ora (alle 23:00) e al giorno della ricorrenza di ogni successivo anno. Alcuni decenni dopo (nel 1776), data la forte devozione, papa Pio VI emanò una Bolla in cui si nominava la Madonna della Scala Principalis Patrona Civitatis Massafrae, con grande gioia e partecipazione dei cittadini. In seguito, il vescovo Cesare Ortiz-Cortez, di Mottola, istituì oltre alla festa religiosa il 20 febbraio, una a sfondo civile, che fece cadere nella prima domenica di maggio, mese di forte devozione mariana.
Nella città di Massafra, il 20 febbraio è il giorno dedicato alla patrona, ma le celebrazioni in onore della madre di Dio iniziano da tradizione l’11 febbraio, e nel 2019 non si farà certo eccezioni. L’11 febbraio una sentita processione conduce il Simulacro della Madonna delle Scala, prelevato dalla Chiesa di San Benedetto, in cui è custodito, fino al Duomo dell’Immacolata Concezione a lei dedicato. Qui si celebra la novena in onore della Madonna della Scala, fino alla festa patronale, con Celebrazioni Eucaristiche alle 18:00 nei giorni feriali, e le 18:30 nei festivi, presiedute da vari sacerdoti massafresi.
Un oratorio musicale a cura dell’Associazione Musicale “Tebaide d’Italia” si terrà martedì 19 febbraio, dopo la Celebrazione Eucaristica. Per celebrare la festa patronale, Sua Eminenza Reverendissima, Monsignor Claudio Maniago, vescovo diocesano, celebrerà la Santa Messa della 18:30, mentre altre ne saranno celebrate da altri sacerdoti massafresi alle 8:00, alle 9:00, alle 10:30, alle 12:00, alle 16:00 e alle 17:00.
Solo il 7 aprile, terminata la messa vespertina (ore 19:00), si terrà la processione per far rientrare il Simulacro della Madonna della Scala alla Chiesa di San Benedetto.
