A Mantova, il 18 marzo (giorno volutamente festivo) cade la ricorrenza della celebrazione per il patrono della città: Sant’Anselmo (1040 – 1086). Una santo che può vantare molti “nomi”, infatti è conosciuto tanto come Sant’Anselmo da Mantova, città dove è morto e poi sepolto (il corpo ancora oggi incorrotto), e di cui è patrono, quanto come Anselmo II di Lucca, città di cui fu vescovo o ancora Sant’Anselmo di Baggio, dalla città che gli ha dato i natali.
Si tratta di una figura che spicca tanto per la carica morale e il senso di amore e giustizia, quanto per l’intransigenza nei confronti dell’agiatezza, al punto da costringere (a Lucca) i canonici a vivere insieme a lui. Fu monaco benedettino, e anche una volta assunta la carica più elevata, si faceva chiamare “vescovo e monaco” a ricordo delle sue radici spirituali. Difensore del Papa, ai tempi minacciato nel suo potere dall’Imperatore, consigliere di Matilda di Canossa, politico, diplomatico, teneva in grande considerazione la sacralità della Madonna, tanto da pregare abitualmente davanti ad un’immagine della Santa Vergine con bambino, che si trovava tra la cattedrale e l’antica chiesa di San Paolo. Immagine che oggi è possibile contemplare nella cappella di Santa Maria dei Voti, che i mantovani chiamano Incoronata.
A testimonianza dell’amore della città per questo sant’uomo, basta visitarne le numerose chiese, in molte delle quali Sant’Anselmo è raffigurato nelle pale d’altare mentre offre Mantova stessa alla Madonna. Le sue spoglie incorrotte che nei secoli hanno attirato molti fedeli e pellegrini da ogni parte d’Italia (e non solo), ancora oggi sono esposte alla pubblica venerazione proprio nel giorno della celebrazione del patrono. In genere la teca si potrà visitare durante il giorno, all’interno della Cattedrale di San Pietro (il Duomo cittadino), in piazza Sordello. Nello stesso luogo si celebra la messa in suo onore.
Durante le celebrazioni viene organizzato anche il Luna Park di Sant’Anselmo, nell’area adiacente a Palazzo Te (in realtà aperto fin dal 2 febbraio e che chiuderà solo il 24 marzo). Il luna park segue un orario diurno, con apertura anche serale venerdì e sabato, e nel giorno del patrono le giostre saranno accessibili a prezzo ridotto.