Il Cammino Celeste è una rete di percorsi di pellegrinaggio internazionale, ufficializzata nel 2006, che porta il pellegrino attraverso i territorio di Aquileia (Italia), Maria Saal (Austria), Brezie (Slovenia) fino al Santuario di Monte Lussari, nelle Alpi Giulie (comune di Tarvisio).
Il Cammino Celeste è stato ricostruito seguendo documenti scritti e fonti storiche, ma ascoltando anche le tradizioni orali tramandate dagli anziani locali, il tutto allo scopo di riscoprire antichi itinerari legati alla fede e alla religione cristiana. Pur non essendo famoso come gli itinerari di Roma, Santiago de Compostela o Gerusalemme, non manca di fascino e comunione con particolari luoghi di culto della nostra nazione… e non solo, arrivando appunto a toccare anche Austria e Slovenia.
L’Iter Aquileiense è il tratto del Cammino Celeste chepassa attraverso la nostra nazione per circa 220 km, toccando diversi santuari “nascosti” ma importanti per il culto mariano. Il cammino prende il via da Aquileia (con un possibile prologo dall’isola di Barbana) e raggiunge il Monte Lussari (a 1700 metri d’altezza) in dieci tappe. Le tappe hanno una lunghezza media tra i 15 e i 20 km, che si riescono a percorrere in circa 5 o 6 ore, con una camminata sostenuta ma non veloce, per evitare di perdersi le bellezze, i colori e i profumi di un paesaggio antico, che ha molto da offrire anche in quanto memoria e storia umana. Il pesciolino stilizzato (ripreso dal mosaico teodosiano della Basilica di Aquileia) è il simbolo che si trova nelle targhette che segnalano il Cammino Celeste.
- Queste sono le tappe in cui è suddiviso:
- Possibile Prologo – Isola Barbana – Aquileia (15 km)
- 1 _ Aquileia – Aiello del Friuli (15,6 km)
- 2 _ Aiello del Friuli – Cormons (18 km)
- 3 _ Cormons – Castelmonte (23,2 km)
- 4 _ Castelmonte – Masarolis (25,4 km)
- 5 _ Masarolis – Montemaggiore (22,7 km)
- 6 _ Montemaggiore – Rifugio A.N.A. (15,7 km)
- 7 _ Rifugio A.N.A. – Prato di Resia (21,5 km)
- 8 – Prato di Resia – Dogna (13,4 km)
- 9 _ Dogna – Valbruna (27,1 km)
- 10 _ Valbruna – Monte Lussari (11,4 km)
I vescovi di Udine e Gorizia hanno benedetto l’ufficiale apertura del Cammino Celeste nell’agosto del 2006, corredato da una utile e completa guida edita da Ediciclo Editore, che si può trovare in vendita nelle librerie specializzate.
Alla partenza, che avvenga da Aquileia o dall’isola di Barbana, si potrà ritirare una Credenziale, che si potrà far attestare con dei timbri, ad ogni tappa raggiunta. I timbri sono a disposizione nelle apposite strutture di alloggio convenzionate, in cui il viaggiatore potrà fare sosta. Per i dettagli sulle offerte si può consultare il sito ufficiale: www.camminoceleste.eu, disponibile in più lingue. Si ricorda che l’Iter Aquileiense non è certo un viaggio organizzato, quindi gli interessati sono tenuti ad informarsi da soli, prenotando o avvisando i punti di accoglienza, e decidendo il proprio ritmo, quanto la parte (se integrale o parziale) di itinerario da scoprire. Riscoprire la natura incontaminata e riaffermare le proprie radici cristiane e spirituali sono gli scopi per cui è stato ricreato il Cammino Celeste, perfetto quindi per chi vuole staccare dalla confusione del tran tran quotidiano.
