Sant’ Ermagora, discepolo di San Marco Evangelista, venne scelto nel 50 d.C per vestire i panni di Primo Vescovo della comunità di Aquileia, consacrato successivamente da San Pietro stesso a Roma. Una tradizione sostiene che Ermagora fosse un pagano convertito proprio da San Marco.
San Fortunato invece, si ipotizza sia stato il Ministro del Culto (Diacono) di Ermagora, purtroppo i due subirono assieme il martirio attorno all’anno 70 d.C. ad Aquileia ad opera di un tale Sebasto.
Entrambi vengono festeggiati il 12 luglio, il loro culto è di origine particolarmente antica, tanto da essere citati nel Martirologio Geronimiano (testo risalente al Quinto Secolo).
Tale venerazione venne consolidata dal Patriarca di Aquileia nel 1031, dedicando ai due Santi la Basilica Patriarcale di Aquileia, la struttura è stata dichiarata dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Le reliquie ed i corpi dei due Martiri erano inizialmente conservati presso la Basilica di Aquileia, ma vennero traslati nel Sesto Secolo a Grado, presso la Basilica di Sant’Eufemia. Solo nove secoli dopo, il tutto venne restituito ai cittadini aquileiesi. Successivamente, in seguito alla soppressione del Patriarcato di Aquileia, vennero nuovamente traslate a Gorizia.
I Santissimi Ermagora e Fortunato sono Patroni di numerosi Comuni del Nord Italia, ecco quali:
- Aquileia (UD)
- Arta Terme (UD)
- Buja (UD)
- Colcerver (frazione di Forno di Zoldo) (BL)
- Fossalta di Piave (VE)
- Grado (GO)
- Lorenzago di Cadore (BL)
- Pocenia (UD)
- Remanzacco (UD)
- Savogna (UD)
- Tambre (BL)
- Udine
I due sono anche Compatroni di Venezia, il loro culto però è anche celebrato oltre i confini nazionali, particolarmente in Slovenia, Austria ed Istria.
Curiosità
Alcune credenze popolari diffuse nelle zone di Udine, ritengono che la data del 12 luglio (giorno dedicato ai Santissimi Ermagora e Fortunato) sia un giorno particolarmente sfortunato. In passato veniva persino consigliato di non adempiere ad importanti faccende o doveri in tale data.
