L’Alfabeto verde di Papa Francesco: salvare la terra e vivere felici”

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L’Alfabeto verde di Papa Francesco –  saggio di Franca Giansoldati dedicato alla potenza profetica dell’Enciclica Laudato si’ con nota introduttiva del Pontefice e la prefazione del cardinale Angelo Becciu.

Il saggio è un vero e proprio decalogo da utilizzare nel cammino collettivo consapevole ed illuminato. Papa Francesco coglie lo scopo divulgativo di questa pubblicazione ben congeniata dalla vaticanista Franca Giansoldati, con l ‘intenzione di “invertire la rotta diretta verso l’abisso”, per intraprendere un cammino di consapevolezza che ci porti alla salvezza.

Viviamo un crisi ecologica

“La famiglia umana – scrive il Papa – nella sua interezza è in pericolo e non è più tempo di aspettare o rimandare. La crisi ecologica, specialmente il cambiamento climatico, non è un’esagerazione o la fantasia di qualcuno che si diverte a destabilizzare. Le analisi scientifiche sono state ignorate per troppo tempo, giudicate con un certo disprezzo e persino talvolta con ironia”.

I fenomeni estremi che avvolgono il pianeta

In tutto il pianeta – avvisa Papa Francesco – sono sempre più frequenti fenomeni climatici estremi e devastanti. Difficile non accorgersi che l’incremento delle temperature dei mari, lo scioglimento dei ghiacciai, l’accumulo di vapore acqueo nell’atmosfera, gli uragani o le alluvioni causano a loro volta altre tragedie collaterali, spingendo intere popolazioni, milioni e milioni di persone, a cercare una via di fuga alternativa per vivere. Come si fa a negare che un elemento non sia collegato all’altro?”

I giovani non hanno colpe

E’ giusto – domanda il Papa – che siano le nuove generazionia dover pagare il costo dell’irresponsabilità della generazione di chi li ha preceduti?I giovani “ormai hanno compreso che erediteranno un mondo piuttosto rovinato”. “È giusto che debbano farsi carico dei danni provocati da un sistema” dove “la transizione energetica e la tutela della Casa Comune non sembrano essere prioritari, e cedono il passo agli interessi di una pratica economica e finanziaria piuttosto fiacca e ostile all’idea di riformare se stessa?”

Occorre concretezza per salvare il Pianeta

“Non servirebbe allora, da parte di tutti, – sollecita Papa Francesco – un costante impegno a lavorare con uno spirito nuovo, al fine di promuovere passi concreti per rimettere in sesto il pianeta? Abbiamo enormi responsabilità e di questo sfacelo Dio un giorno ci chiederà conto”, ammonisce il Papa, auspicando “una rivoluzione dal basso che parta dalle scelte quotidiane, dal momento in cui si va a fare la spesa al momento in cui si investono i propri risparmi, per esempio orientandoli verso banche etiche, rispettose degli equilibri solidali”. “È il momento  conclude la nota di Papa Francesco – che i cristiani inizino davvero a fare rete, a pensare in modo collettivo, sapendo che qualsiasi scelta, anche la più piccola, fa la differenza e che assieme, uniti, si possono cambiare le cose e invertire la rotta.

Difendere l’ambiente è  difendere  l’uomo dalla rotta che porta alla distruzione della Casa Comune”.

Oggi la questione ecologica – spiega nella prefazione al libro, il cardinale Angelo Becciu – è percepita da molti come un problema sociale emergente, una vera ‘chiave’ dell’intera questione sociale. Il Creato sostiene l’umanità generata in senso globale, compresa la vita, la famiglia, il lavoro, lo sviluppo e la povertà, la sua cura perciò ha a che fare con la tutela della vita dell’uomo; questa è la visione cristiana dell’ecologia. Non si può difendere l’ambiente naturale senza difendere contemporaneamente quello umano. La terra è innanzitutto dimora dell’uomo,  nella quale l’uomo non è l’intruso bensì l’unica presenza consapevole e perciò responsabile” e “deve fare buon uso del suo sapere e potere”.

Una  stella polare per i cristiani il futuro

Per questo, aggiunge il porporato   “la conversione ecologica, chiamata ecologia ‘integrale, si concretizza e si pratica nella vita ordinaria, da parte di tutti, anche nei gesti più semplici e nei comportamenti quotidiani, che sfuggono all’attenzione dei media e riguardano il decoro urbano, il rispetto per le opere di interesse storico-artistico, la convivenza civile, la partecipazione alla vita ecclesiale, i buoni rapporti di vicinato, la qualità delle relazioni umane, la solidarietà con le necessità degli altri”. Secondo il cardinale Becciu la ‘Laudato si’ sarà la bussola per i cristiani del futuro”.

Nell’ Alfabeto verde di Papa Francesco, edito da San Paolo, sono indicate le parole ‘chiave’ per cercare di orientarsi e procedere in un percorso accidentato, non privo di resistenze; un saggio importante in questo momento particolare momento dove il Pianeta è in pericolo, ma anche una cammino da seguire accompagnandoci verso la salvezza del Creato.

Autore: Franco Collodet

Sociologo e scrittore. Studi specialistici in Scienze Storico-Antropologiche delle Religioni. Master presso la Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini. Esperto dei cammini religiosi in Europa e in Medio Oriente.