La Madonna di Loreto è venerata fin dal Medioevo, anche grazia alla presenza della Santa Casa, santuario e luogo numerosi pellegrinaggi da allora fino ai nostri tempi. Con la Madonna di Loreto e il santuario della Santa Casa si ricorda il tempo in cui Dio si fece carne e giunse sulla terra per salvare l’umanità. Si viene spinti a meditare sulle parole dell’Angelo dell’Annunciazione e su quelle che ebbe in risposta dalla Beata Vergine. Attraverso la figura della Madre di Dio si palesano quindi le eccellenti virtù evangeliche espresse dalla Santa Famiglia.
Parlare quindi
della Beata
Vergine di Loreto,
senza considerare la Santa
Casa è
impossibile. Divenuto nel tempo santuario in grado di accogliere i
fedeli in cerca di illuminazione, conforto e speranza, tanto da
essere spesso ricordata da numerosi pontefici: più di 50 sono stati
i papi che hanno deciso di raggiungere Loreto in pellegrinaggio,
sempre con grande devozione. Alla Vergine si rivolsero anche i papi
Pio II e Paolo II per ottenere una miracolosa guarigione dalle loro
gravi malattie. Giovanni Paolo II disse che “Quello Lauretano è un
Santuario mirabile. In esso è inscritta la trentennale esperienza di
condivisione, che Gesù fece con Maria e Giuseppe. Attraverso questo
mistero umano e divino, nella casa di Nazareth è come inscritta la
storia di tutti gli uomini, poiché ogni uomo è legato ad una
‘casa’, dove nasce, lavora, riposa, incontra gli altri e la
storia di ogni uomo è segnata in modo particolare da una casa: la
casa della sua infanzia, dei suoi primi passi nella vita.”
Su
decisione di Papa Benedetto XV, la Madonna
di Loreto
è stata proclamata “Patrona principale presso Dio di tutti gli
aeronautici”, proprio a ricordo del volo angelico che porto la
Santa Casa a Loreto. Loreto è inoltre una vera e propria Lourdes
italiana, raggiunta ogni anno da tantissimi pellegrini malati, per
cui sono spesso organizzate cerimonie collettive (proprio come a
Lourdes), in cui i fedeli possono pregare per chiedere
l’intercessione della Beata Vergine di Loreto.
Alla Madonna di Loreto sono dedicati innumerevoli luoghi di carità come chiese, ospedali o centri di assistenza, e tante sono anche le congreghe religiose a lei intitolate. Per capire l’importanza della sua venerazione nella fede cristiana, in tutti i campi, si può pensare alle “Litanie Lauretane”, incentrate sui titoli che la Madonna ha guadagnato nel corso della storia, e diventate una vera e propria orazione alla Vergine, già dal XII secolo, sostituendo quelle veneziane (originarie di Aquileia e in uso alla basilica di San Marco) e quelle deprecatorie, ovvero di supplica che provenivano dalla Germania.
Il 7 ottobre
2019, il Sommo Pontefice Francesco ha stabilito come giorno nel
Calendario Romano, della memoria facoltativa della Beata Vergine
Maria di Loreto il 10
dicembre,
giorno in cui a Loreto è già momento di festa. La scelta spinge
all’unità di famiglie, giovani e religiosi, per cementare i
legami e spingerli a “imitare le virtù della perfetta discepola
del Vangelo, la Vergine Maria”. Un papa molto amato, che definì il
santuario “cuore mariano della cristianità”.
Il
10 dicembre
è infatti la ricorrenza liturgica (istituita nel 1632 da Clemente
IX) della miracolosa Traslazione della Santa Casa di Nazareth a
Loreto.