Quest’anno a Tricase nel leccese si festeggia il 40 esimo anno del Presepe Vivente. Per l’occasione è nato un Comitato Presepe, una Onlus che si occupa di realizzare tutti gli anni il Presepe Vivente di Tricase.
L’iniziativa nata per volere di Andrea Rizzo e di alcuni amici nel 1976, si è consolidata dalla nascita fino ad oggi,mantenendo la tradizione di Rappresentare la Natività presso la collinetta di Monte Orco in agro di Tricase.
La Natività di Tricase ha avuto grande riscontro a carattere regionale, aumentando di anno in anno il successo di pubblico e di consensi con presenze sia di turisti nazionali che internazionali.
Tricase è comune italiano di circa 18000 abitanti situato nel Capo di Leuca, nella provincia di Lecce in Puglia. Aderisce al club dei borghi autentici d’Italia.
Il successo di questo Presepe Vivente è dovuto alla Comunità Tricasina, che contribuisce a rendere viva e sempre più partecipata la manifestazione. Da qui l’appellativo dato dalla stampa nazionale, la Betlemme d’Italia.
All’ iniziativa partecipano più di 250 persone del paese che prendono parte a vario titolo, nell’organizzazione e nella rappresentazione della manifestazione, alimentandone così l’importanza religiosa e spirituale in un percorso di fede che ricorrendo annualmente giunge fino a noi.
La ricorrenza del Natale è per tutti momento della nascita del Signore e simbolo di pace e di solidarietà. Il Comitato Presepe Vivente di Tricase si prefigge unicamente la finalità di solidarietà sociale, facendo opere di beneficenza oltre che tutelando e valorizzando la natura e l’ambiente.
L’attività del Comitato consiste nel recuperare e valorizzare attraverso la Natività zone di interesse paesaggistico altrimenti dimenticate. Con la l’allestimento e l’esecuzione del Presepe Vivente si caratterizza il territorio che assume il valore di memoria e testimonianza della storia e dell’identità culturale popolare.
La Rappresentazione è magistralmente organizzata da un’esperta regia rispettando l’alta qualità e il realismo delle scene, con particolare cura ai costumi, ai personaggi ed ai percorsi. Il Presepe occupa un’area di oltre quattro ettari, sormontando un crinale naturale molto suggestivo su una delle “serre” del Sud Salento.
La divina rappresentazione della Natività di Cristo, nel suo specifico contesto storico e sociale è di enorme valenza culturale e religiosa. Diventa occasione di coinvolgimento ed aggregazione popolare, è capace di sviluppare una diffusa consapevolezza a favore della tutela dell’ambiente naturale.
L’attività di beneficenza si rivolge a favore di iniziative di valore umanitario e sociale e orientate a produrre benefici a persone svantaggiate a causa di condizioni economiche, sociali, fisiche, psichiche o familiari.
Lo spettacolo catalizza fin dal suo inizio l’interesse e la partecipazione di numerosi istituti scolastici presenti sul territorio. Addirittura alcuni studenti universitari “illuminati” dal Presepe Vivente di Tricase ne hanno elaborato uno studio per la loro tesi di laurea.
Il percorso si snoda su di un terreno variegato per oltre due chilometri. Si attraversano costruzioni rurali, siti naturali, capanne antiche e costruzioni allestite per le circa 60 scene che rievocano antichi mestieri.
Lo studio per l’allestimento delle scene è avvenuto attraverso uno scrupoloso studio antropologico delle culture che un tempo esistevano e che sono man mano andate dimenticate, eliminando oggetti di artigianato ed attrezzi costruii appositamente.
Partecipano direttamente alla Rappresentazione quasi 200 persone tutte in costume dell’epoca, che operano da artigiani, contadini, popolani.
L’organizzazione gode del patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Lecce e del Comune di Tricase.
