Il Presepe Vivente di Genga, viene allestito all’interno della Gola delle Grotte di Frasassi (nelle Marche) e copre una superficie di circa 30.000 metri quadri, potendosi quindi fregiare del titolo di più grande del mondo per estensione. Nato nel 1981, viene organizzato dagli “Amici del presepe” in modo da poter fornire due rappresentazioni all’anno. L’aiuto e la collaborazione degli abitanti di Genga sono fondamentali per la riuscita di questo evento, a cui donano il proprio tempo e le proprie competenze. Gesti compiuti in pura ispirazione dalla carità cristiana, poiché gli incassi sono poi devoluti a varie iniziative di beneficenza.
Per il 2019 sono il 26 e il 29 dicembre le due date per la rappresentazione che nel corso dei suoi trent’anni ha registrato un pubblico di oltre 380.000 visitatori.
Circa 300 figuranti mettono in scena la vita ai tempi della natività, ricreando meticolosamente dettagli e particolari, dai costumi appositamente riprodotti, fino ai cibi, che vengono realmente cotti per essere distribuiti ai visitatori, accompagnati da un bicchiere di tè caldo o del rinvigorente vin brulè. Non mancheranno quindi i canonici pastori, pescatori, contadini, fabbri, calzolai, fornai, vasai, tessitrici e altri mestieranti, che svolgono il loro lavoro lungo la salita, al termine della quale viene celebrata la santa nascita di Gesù Bambino. Il tutto nella splendida cornice naturale del costone di roccia che conduce fino al Santuario di Valadier, il cui cancello è chiuso nelle settimane precedenti all’evento per permetterne la realizzazione e di conseguenza in quel periodo non né è concessa la visita.
Nelle due date del 26 e del 29 dicembre, il Presepe Vivente di Genga sarà aperto dalle ore 14:30 alle ore 18:30 circa, e in generale non è prenotabile l’orario di visita. Il costo del biglietto è di 7,5 euro, ma i bambini fino ai 10 anni possono entrare gratis. Si può prenotare il biglietto tramite agenzie di viaggio interessate, ma questo velocizza solamente le operazioni alla cassa, non dando diritto né a visite fuori dall’orario comune né al superamento di eventuali file lungo il percorso del Presepe. Dal parcheggio delle Grotte di Frasassi si raggiunge l’inizio del percorso con un’apposita navetta. La salita può risultare un po’ faticosa con i sui 300 metri di dislivello (e una lunghezza di 700 metri), ma in genere è fattibile tranne per persone che soffrono di particolari disturbi. La rappresentazione viene in genere tenuta anche in caso di pioggia, mentre ne è previsto il posticipo in caso di precipitazione nevose che renderebbero rischioso il cammino.