Ogni anno, il 17 marzo si celebra la Festa di San Patrizio, ricorrenza ormai conosciuta in tutto il mondo, in particolare per il suo aspetto goliardico e profano. Questa festività cristiana prende vita dall’Irlanda e si è sparsa in tutto il mondo grazie all’emigrazione irlandese, che portava con se le proprie celebrazioni e tradizioni.
La Là ‘le Pàdraig (nome della festa in irlandese, conosciuta anche come Saint Patrick’s Day o St. Paddy’s Day dall’inglese)nasce all’incirca nel XVII secolo, proprio allo scopo di commemorare l’arrivo di San Patrizio in Irlanda, intorno al V secolo, e quindi del cristianesimo di cui fu il principale promulgatore. Ai tempi San Patrizio era già vescovo dell’Irlanda e, in seguito alla sua morte e alla sua beatificazione, ne sarebbe diventato anche il patrono, confermando l’importante ruolo che aveva avuto per l’intero paese. Nella Repubblica d’Irlanda il 17 marzo è ancora oggi giorno di festa nazionale.
Se dal lato religioso, San Patrizio viene tradizionalmente celebrato con Sante Messe dedicate, per quanto riguarda l’aspetto più popolare un costume tra i più caratteristici e diffusi è quello della sfilata per le vie cittadine. Tra le città più famose che portano avanti questa trazione ci sono Dublino, ma anche New York, Chicago, Boston e Montreal, luoghi che hanno avuto appunto una forte emigrazione irlandese nel corso della storia. La prima parata risale al 1903, quando la Festa di San Patrizio divenne anche festività nazionale in Irlanda. Oltre a questo è abitudine vestirsi di verde, indossare trifogli, e brindare con birra o whisky irlandese.
Inserita nel calendario liturgico agli inizi del 1600, in realtà questa festività era già da tempo (intorno al IX – X secolo) celebrata in diverse chiese irlandesi. Visto la fama che ha ottenuto nel tempo, e del fatto che spesso cade durante il periodo della Quaresima, è successo che ne venissero spostati i festeggiamenti per non sovrapporli a quelli di altre feste: nel 1940 al 3 aprile, per evitare che coincidesse con la Domenica della Palme, e nel 2008 al 14 marzo per lo stesso motivo. Alcune comunità italiane nel nord America nel giorno di San Patrizio festeggiano anche San Giuseppe (la cui festa cadrebbe due giorni dopo, il 19 marzo).
Spesso associata anche ad un (eccessivo) consumo d’alcol, si deve pensare che la cultura della birra è molto forte in Irlanda, e nasce già nel medioevo, tanto che ancora oggi molte marche celebri in tutto il mondo provengono da quel paese; su tutte capeggia ancora la Guiness, rinomata birra scura prodotta a Dublino. Altrettanto caratteristici sono gli whisky e il sidro (in genere ottenuto fermentando la mela). Tra i cibi tipici e caratteristici troviamo pietanze a base di carne, come il Roast Dinner, ovvero carne di manzo bollita, con contorno di patate arrostite, piselli e carote bollite, e come dolce tradizionale di San Patrizio viene proposta la Guiness Cake (torta alla Guiness) oppure la Apple Tart (torta di mele). Altrettanto tipiche sono la musica ed i balli, che contraddistinguono la Festa di San Patrizio. Riguardo il trifoglio, che ne è ormai diventato simbolo, si dice che derivi proprio dalla spiegazione della Santissima Trinità che San Patrizio fece agli irlandesi pre-cristiani, utilizzando anche questa pianta.