Oggi si festeggia san Beda il Venerabile, un santo non molto conosciuto, nato intorno al 673. Beda era un monaco cristiano ed uno storico anglosassone. La sua casa è stata praticamente il monastero benedettino di San Pietro e San Paolo a Wearmouth, in Inghilterra, dato che vi entrò all’età di 7 anni.
Beda diventò diacono a 19 anni e a 30 anni vestì l’abito da sacerdote. Probabilmente era di famiglia nobile ma le notizie giunte fino a noi non sono chiare. Nel monastero venne educato dagli abati Benedetto Biscop e Ceolfrid. Il resto della sua vita la trascorse dividendosi tra gli studi teologici, l’insegnamento, le pratiche monastiche e la scrittura che assorbiva gran parte del suo tempo.
Beda e le sue Opere
Beda è conosciuto soprattutto per le sue opere. Venne citato da Dante Alighieri nella Divina Commedia. Tra i tanti argomenti scrisse la Terra è rotonda, come una palla da gioco. Altri sono gli scritti conosciuti sulla musica sulla poesia, oltre che numerosi commentari biblici.
Il titolo di Venerabilis gli venne assegnato poco dopo la sua morte. Solo dopo il 1899 quando fu dichiarato Dottore della Chiesa, assumendo il titolo di San Beda il Venerabile, la sua importanza per la religione cattolica venne riconosciuta completamente, diventando Dottore della Chiesa.
Papa Francesco nel suo stemma riporta il motto:
Miserando atque eligendo,
riprendendo un passo delle Omelie di Beda il Venerabile.
Una leggenda, riportata da Thomas Fuller, vuole che sul suo appellativo di “Venerabile” un giovane monaco poco “diligente” avesse cominciato a comporre le parole: Hac sunt in fossa Bedae… ossa. Tuttavia la mattina seguente, forse per clemenza da parte di qualche angelo, aveva trovato il lavoro completato riempiendo la frase con “Venerabilis”.
Il culto locale di san Beda si era mantenuto a York e nel nord dell’Inghilterra durante il Medioevo. San Beda è sepolto nella Cattedrale di Durham. Il suo nome è legato come studioso e autore di diverse opere, tra le quali la più conosciuta è la Historia ecclesiastica gentis Anglorum, Storia ecclesiastica del popolo degli Inglesi e con la quale gli assegnarono il titolo di “Padre della storia inglese“.
San Beda è Patrono degli studiosi.