Nicolas Barré nacque a Amiens, in Francia il 21 ottobre del 1621. Studiò da giovane nel liceo della diocesi dei gesuiti. Completati gli studi decise di entrare a far parte dell’Ordine di Minimi. L’Ordine, un istituto religioso maschile era stato fondato nel XV secolo da Francesco di Paola.
Nicolas emise la sua professione di fede il 31 gennaio del 1614. Qualche anno più tardi nel 1640 venne accolto nel noviziato di Parigi, diventando sacerdote nel 1645. Le sue doti di professore di teologia scolastica e di abile bibliotecario erano particolarmente apprezzate. I luoghi di azione del suo apostolato furono Parigi, Rouen e Amiens.
Nel 1647 in seguito alla situazione di povertà e analfabetismo in cui versavano le classi operaie decise di istituire dei gruppi di insegnanti per offrire gratuitamente istruzione i ragazzi più poveri. Cominciò così a promuovere l’apertura di scuole di carità.
Le scuole erano dirette da due giovani donne Margherita Lestocq e Francesca Duval. Iniziò così l’insegnamento delle “Maestre di Carità” che offrivano istruzione nelle “Scuole di Carità”. Da questa iniziativa si sviluppò nel tempo la creazione di un seminario della congregazione delle Suore del Bambino Gesù.
Nicolas Barré morì nel convento parigino di Place Royale nel 1686. Fu dichiarato beato da papa Giovanni Paolo II nel 1999.
La devozione
Papa Giovanni Paolo II il 21 marzo del 1983 riconobbe la grandezza e le virtù di Nicolas Barrè, concedendogli il titolo di venerabile. La beatificazione avvenne sempre da Giovanni Paolo II il 7 marzo nel 1999.
