Il 20 maggio si festeggia San Bernardino da Siena, protettore degli ammalati ai polmoni e dei pubblicitari.
Tra le molte città di cui è patrono vi sono Venezia e Carpi.
Discepolo di S. Francesco d’Assisi nacque in una nobile famiglia degli Albizzeschi nei pressi di Siena nel 1380. Rimase orfano di madre a tre anni e, a sei, anche di padre. Venne allevato ed educato alla scuola di Maria SS.ma.
Si dedicò allo studio di filosofia e del diritto ecclesiastico e civile, ma più di tutto della Sacra Scrittura.
Nella peste del 1400 che per quattro mesi flagellò Siena, il Santo ventenne, fu tra i fedeli che si dedicarono con carità cristiana a curare gli appestati rimanendo, per miracolo, illeso da tale morbo.
Nel 1402 si unì ai figli del Poverello d’Assisi e da quel momento si manifestò in lui il grande ministro del Signore.
Tre argomenti che trattava con predilezione c’erano la carità, la devozione alla SS. Vergine e il S.S. Nome di Gesù. Pieno di meriti se ne andò in cielo il 20 maggio del 1444.
E proprio in questa data, ogni anno, la città di Carpi, ricorda e festeggia con gioia il suo Santo Protettore.
Di seguito pubblichiamo il programma religioso:
Lunedì 16 Maggio, ore 20:30presso Cattedrale di Carpi
“L’annuncio pasquale nel Vangelo di Luca”, Don Enrico Casadei, biblista
A seguire liturgia penitenziale diocesana in preparazione alla festa del Patrono San Bernardino da Siena
TRIDUO
Martedì 17 Maggio
In tutte le Parrocchie Adorazione Eucaristica
Ore 17:00 – A Carpi presso la Chiesa di San Bernardino da Siena Adorazione Eucaristica
Mercoledì 18 Maggio
In tutte le Parrocchie Santo Rosario
Ore 17:00 – A Carpi presso la Chiesa di San Bernardino da Siena Santo Rosario
Giovedì 19 Maggio, ore 17:00
A Carpi presso la Chiesa di San Bernardino da Siena
Recita dei Primi Vespri della solennità e Processione con il reliquario del Santo verso la Cattedrale
PATRONO
Venerdì 20 Maggio, ore 20:30
presso Cattedrale di Carpi
Celebrazione in onore di San Bernardino da Siena patrono della Città e Diocesi di Carpi
Solenne concelebrazione presieduta da S. Em. Rev.ma Cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia
e presidente della Conferenza Episcopale Italiana (trasmissione in diretta su TVQUI)
