A Ragusa sono in programma grandi festeggiamenti per celebrare San Giovanni Battista, patrono della Città e della Diocesi.
La prima data per celebrare San Giovanni è il 24 giugno, giorno in cui Ragusa festeggia la natività del suo Santo Patrono. La seconda data invece cade il 29 agosto, in cui viene ricordato il suo martirio.
I solenni festeggiamenti iniziano il 19 agosto con l’apertura della nicchia del Santo e la traslazione del simulacro.
Il giorno 27 la statua di San Giovanni riabbraccia i Suoi devoti per le vie della città fino all’arrivo in una parrocchia che lo ospiterà per un giorno con canti, liturgie, veglie di preghiera, per poi ritornare in Cattedrale la sera del 28. La festa principale per la città e i fedeli avviene il 29 agosto, tutti si stringono attorno al loro Santo con una chilometrica processione di ceri, che riconduce alla luminaria che aveva luogo durante il XVII secolo ad Ibla. In essa traspare il silenzio, la preghiera e una forte devozione visibile nei fedeli scalzi o con indumento rosso in segno di un voto o grazia ricevuta. Essi percorrono le vie del centro storico insieme all’Arca Santa, precedendo la statua che Carmelo Licitra lasciò nel 1861 alla devozione del popolo ragusano, prendendo il posto di quella antica per ragioni ancora da chiarire.
Intagliata da un tronco di cipresso, l’opera si impone per il suo impressionante realismo e una severità straordinaria. L’artista ha estratto dal legno un San Giovanni nell’atto di ammonire i vizi e la corruzione di Erode, un’ammonizione che è comunque rivolta anche a tutti noi. La bellezza viva e tangibile di questa statua, che pare di carne e ossa onvece che di legno, scuote le coscienze per sposare la causa della giustizia e della verità. La statua del Santo viene portata in processione gridando “Patronu Viva”, accompagnata dalla banda musicale, per le strade. Questo, oltre ad essere un grande momento di devozione religiosa e di rinnovo delle tradizioni della città, è anche uno spettacolo davvero unico in quanto una moltitudine di fedeli, tanti a piedi scalzi, accompagnano la statua del Santo portando dei grossi ceri accesi per le grazie ricevute. Oltre la solenne processione, si ammira un suggestivo spettacolo pirotecnico a conclusione dei festeggiamenti.
Altre attività, oltre a quelle religiose, animano i festeggiamenti, tra cui la gara ciclistica notturna per le vie del centro storico e il Premio Ragusani nel Mondo, che assegna riconoscimenti a quelle persone, native in terra iblea, che hanno dato lustro alla Provincia in ogni campo lavorativo in Italia e nel mondo.
In questo 2022, per i ragusani, ci sarà un calendario fitto di eventi, che partirà da venerdì 19 agosto fino a lunedì 29 agosto, giorno della Solennità del Martirio di San Giovanni Battista. Lunedì 29 la cattedrale rimarrà eccezionalmente aperta per tutto il giorno, con il vescovo Giuseppe che presiederà alla Solenne Pontificale alle ore 11:30. A partire dalle ore 18:30 avrà inizio la Solenne Processione del Patrono per le strade di Ragusa, con l’uscita del simulacro del Patrono dalla Cattedrale di San Giovanni Battista. A partecipare alla processione insieme al Vescovo vi saranno i Canonici del Capitolo della Cattedrale, il clero e le autorità Civili e Militari.