Purtroppo, dopo i disastrosi eventi naturali accaduti lo scorso settembre, in particolare l’alluvione, che hanno flagellato le Marche, il tradizionale Presepe vivente previsto per dicembre 2022 è stato annullato. La rappresentazione della Natività, presso il Santuario di Frasassi (Genga), aveva subito già una lunga battuta di arresto per il Covid-19, e malauguratamente la storia si ripete, con grande dispiacere degli abitanti del posto e dei migliaia di visitatori che ogni anno si recavano al Santuario per assistere al suggestivo evento.
L’appuntamento con il Presepe vivente più grande al mondo per estensione, ben 30mila metri quadri, che si snoda lungo il costone roccioso che conduce fino al Santuario di Valadier è così rimandato per il Natale 2023.
Ricordiamo che per questa rappresentazione vengono impiegati ben 300 figuranti che dal 1981, anno della sua nascita, collaborano per rendere suggestivo e magico il periodo delle feste.
Pastori, artigiani, soldati romani, gente del popolo, si snodano lungo il sentiero nel bosco, luci e suoni riescono a rievocare l’ambiente e l’atmosfera di un tempo, fino a entrare nella gola dove si può godere di uno spaccato della vita quotidiana in Palestina ai tempi della Natività.
Negli scorsi anni Genga ha ospitato circa 400mila persone accorse per assistere all’evento e tutti ci auguriamo che questa bella tradizione possa essere fatta rivivere nel più breve tempo possibile.
Almeno una buona notizia però la possiamo dare, infatti ritorna il Presepe vivente di Precicchie, nella frazione alle pendici di Monte San Vicino. Quest’anno la rappresentazione compie bene 38 anni e dopo lo stop dovuto all’emergenza sanitaria i figuranti torneranno a ravvivare le vie del paese, la piazza e i locali del castello, ma cosa più importante torneranno ad accogliere con gioia i tanti turisti che si recano sul posto per assistere all’evento e trascorre in loco le loro vacanze natalizie. Le due passate edizioni hanno visto partire da Precicchie une versione social del presepe che attraverso video e un percorso su App hanno intrattenuto gli spettatori direttamente su pc o smartphone. Un modo per non spezzare la tradizione ma che sicuramente non può scaldare i cuori come una rappresentazione vissuta in prima persona dal vivo.
Quest’anno i preparativi sono iniziati da tempo, con grande impegno e fermento degli abitanti della piccola comunità locale, verrà fatta rivivere l’atmosfera di Betlemme con musiche, luci e candele per la strada che conduce al castello.
La trentottesima edizione si svolgerà nei giorni 1 e 6 gennaio 2023, come di consueto verso l’imbrunire, dalle ore 17.00. L’evento è organizzato dalla Parrocchia Santa Maria delle Grazie di Precicchie con il supporto dell’Associazione Castello di Precicchie e il patrocinio del Comune di Fabriano. L’accesso ad alcune scene sarà consentito solo con utilizzo di mascherina.