Sant’Antonio Abate, nato a Coma (Egitto) nel 250, è considerato uno dei più illustri eremiti nella Storia della Chiesa. A soli vent’anni abbandonò ogni suo avere per vivere in una plaga deserta e successivamente sulle rive del mar rosso, dove fece vita anacoretica per 80 anni. Morì ultra centenario nel 356. Da lui accorsero pellegrini e bisognosi di tutto l’Oriente vista la sua grande fama di santità, persino Costantino e i suoi figli cercarono da lui consiglio, le gesta di Sant’Antonio furono narrate da un suo discepolo, Sant’Atanasio, che ne fece crescere la fama. Per due volte lascio la vita da eremita, la prima per confortare i Cristiani di Alessandria che subivano persecuzioni da Massimino Daia, La seconda, su richiesta di Atanasio, per esortare i Cristiani alla fedeltà cerso il Concilio di Nicea.
E’ considerato protettore degli animali, infatti nell’iconografia è circondato quasi sempre da animali, soprattutto quelli domestici come il maiale.
Uno dei luoghi in Italia di cui è Patrono e dove vengono fatti in suo onore grandi festeggiamenti è Saronno e quest’anno ritornano Sagra e rievocazione. Infatti, da sabato 14 a martedì 17 gennaio 2023, nei pressi della chiesetta nel quartiere Prealpi, prenderà il via la tanto attesa manifestazione giunta alla sua 14esima edizione.
Di seguito il programma della Festa di Sant’Antonio Abate per la giornata di martedì 17:
– ore 8.00 e ore 9.00 – Santa messa nella chiesetta di S. Antonio Abate
– ore 9.30 – Animazione del “Borgo contadino”
Personaggi in costume d’epoca (1800) e animazione nella corte contadina. Arrivo degli animali di corte e venditori ambulanti, giochi per grandi e piccini.
- dalle ore 11.30 – I piatti della tradizione
Degustazione del “piatto tipico”, di prodotti lombardi, polènta e formàcc
– dalle ore 14.00 alle ore 19.00 – Benedizione degli automezzi
All’Oratorio S. Giovanni Bosco – Sacra Famiglia
- ore 15.00 – Benedizione degli animali
Nel Borgo di fronte alla chiesetta di S. Antonio Abate
- dalle ore 15.00 – La nostra merenda
Cioccolata calda, panna e biscotti
- dalle ore 18.30 – I piatti della tradizione
Degustazione del “piatto tipico”, di prodotti lombardi, polènta e formàcc
– ore 20.30 – A chiudere la festa ritorna la tradizione:
Presso l’oratorio S. Giovanni Bosco – Sacra Famiglia
con degustazione salamelle e vin brûlé
Intrattenimento musicale Banda Cittadina di Saronno
– ore 21.15 Falò di Sant’Antonio