Sant’Efisio è il Santo Patrono della Sardegna ed è festeggiato il 1° maggio di ogni anno. La festa di Sant’Efisio è una delle più importanti manifestazioni religiose e culturali della Sardegna e si svolge a Cagliari, dove il martire fu decapitato nell’anno 303.
La festa ha inizio il 30 aprile, quando i fedeli portano in processione la statua del Santo dalla chiesa di Sant’Efisio a Cagliari verso la chiesa di Santa Maria di Bonaria, situata sulla collina di fronte al porto. Il percorso passa attraverso molte località, tra cui Quartu Sant’Elena, dove Sant’Efisio riposa per la notte nella chiesa dedicata al Santo.
Il giorno dopo, il 1° maggio, la statua di Sant’Efisio inizia la processione di ritorno a Cagliari insieme a oltre 4.000 persone vestite con il tradizionale abbigliamento sardo. La processione ha un percorso di 65 chilometri e passa attraverso molti paesi e città della Sardegna.
Durante la processione, come segno di venerazione e ringraziamento, i fedeli offrono fiori, candele, e preghiere a Sant’Efisio. La festa di Sant’Efisio è un momento di grande gioia, con sfilate colorate e balli tradizionali sardi che animano le strade. È una celebrazione importante non solo dal punto di vista religioso, ma anche culturale e sociale, che unisce le persone nella comune devozione al santo patrono della Sardegna.
E anche quest’anno si ripeterà la celebrazione della Festa di Sant’Efisio, un evento intenso e pieno di devozione, fede, cultura e tradizioni antiche. Dopo due anni di celebrazioni ridotte a causa della pandemia, la processione fonderà le sue radici nella memoria collettiva, pronta a riprendere il suo splendore.
La data del martirio del Santo, il 15 gennaio, è stata celebrata con una solenne processione nelle vie del quartiere storico di Stampace, alla presenza dell’Arcivescovo e dei devoti cagliaritani.
Il 1° maggio ci sarà la grande processione con le tracas, i devoti in abito tradizionale, i cavalieri, i Miliziani e la Guardiania. Il cocchio di Sant’Efisio partirà alle 12 e percorrerà il centro fino al municipio, per poi continuare fino a Sarroch dove si trascorrerà la notte.
Il 2 maggio il cammino riprenderà fino a Nora, il luogo del martirio, mentre il 3 maggio la suggestiva processione lungo la spiaggia precederà la ripartenza per Pula.
Il 4 maggio, il corteo ripartirà alle 8 del mattino per giungere a Cagliari intorno alle 22 e 30. Prima di mezzanotte, la grande festa si concluderà e il voto sarà ancora una volta sciolto.
La Festa di Sant’Efisio viene celebrata solennemente dal 1657, con la tradizionale processione che ripercorre il tragitto dal carcere in cui fu imprigionato fino al luogo del suo martirio a Nora, per poi ritornare alla sua Chiesa di Stampace entro il 4 maggio. Dopo trecentocinquanta edizioni, la festa continua a richiamare numerosi fedeli e partecipanti da tutto il mondo.