Gallipoli è una destinazione balneare nella penisola salentina. Nonostante sia molto popolare tra gli italiani, non è ben conosciuta dai turisti, quindi non si rischia di incontrare folle immense di stranieri, anche se non vi dovete aspettare la solitudine completa, visto che è la capitale della vita notturna salentina.
Gallipoli è divisa in due zone, la Città vecchia e la Città Nuova. Il centro storico è costruito su un’isola che è collegata alla terraferma da un ponte: questa parte, soprattutto, attira maggiormente l’interesse dei visitatori.
Ci sono diverse Chiese a Gallipoli, numerose e di diverso tipo, ma la più importante è senz’altro la cattedrale. Oltre a questa, tra le più rilevanti a livello artistico, ricordiamo la Chiesa del Carmine, la Chiesa di San Domenico, la Chiesa di Santa Teresa d’Avila e la Chiesa di Santa Chiara.
La Cattedrale di Gallipoli
Tra gli edifici religiosi da scoprire a Gallipoli, il più importante è la Cattedrale di Sant’Agata. Costruita nel 1629, è vicina al centro della città ed è circondata da numerosi palazzi. La cattedrale è il più importante edificio barocco a Gallipoli.Diversi secoli prima, nello stesso luogo, c’era un’altra chiesa, prima dedicata a San Giovanni Crisostomo e poi, dal 1126, a Sant’Agata, ma la chiesa antica è stata distrutta.
La facciata della cattedrale è in pietra e incorpora varie statue raffiguranti Sant’Agata e altri santi. L’interno della cattedrale ha una forma a croce latina con tre navate con due file di colonne doriche e un altare di marmo policromo. Nelle due navate ci sono 12 altari minori.
Francesco Bischettimi e Scipione Lachibari, a seguito di un disegno di Giovan Bernardino Genuino (XVII secolo), hanno progettato la cattedrale. Le decorazioni interne sono in gran parte opera di Giovanni Andrea Coppola (1597-1659), nativo di Gallipoli che ha dipinto la maggior parte degli altari. Oltre alle meravigliose opere d’arte, ci sono numerose reliquie di Santi conservate nella cattedrale.
Altre chiese a Gallipoli
Ma a Gallipoli non esiste solo la cattedrale! Ci sono molte altre chiese tutte da scoprire, con caratteristiche molto interessanti. Vediamo alcune delle più famose.
Chiesa del Carmine
La Chiesa del Carmine fu ricostruita nel 1836-38 su disegno di Vito Donato da Galatone. All’interno, si può ammirare “Il compianto sotto la Croce”, dipinto nel 1931 dal pittore locale Giulio Pagliano.In questa chiesa che si trova nel centro storico di Gallipoli, ogni anno il venerdì prima della Domenica delle Palme si celebra la festa della Madonna Addolorata.
Chiesa di San Domenico
La Chiesa di San Domenico al Rosario ha una navata unica a pianta ottagonale rivestita in pietra e comprende cinque altari su ogni lato dove ci sono dipinti raffiguranti la “Madonna con bambino” e “S. Giovanni evangelista e Pietro martire”. La Chiesa è la sede della confraternita del Rosario, fondata dai sarti maestri di Gallipoli.
Chiesa di Santa Teresa d’Avila
La Chiesa di Santa Teresa d’Avila conserva il sepolcro del vescovo spagnolo chiamato Antonio Perez “Della Lastra” (1631-1700) e si trova accanto al monastero delle Carmelitane Scalze. L’interno comprende un presbiterio intagliato con dipinti raffiguranti la “Sacra Famiglia”.
Chiesa di Santa Chiara
La Chiesa di Santa Chiara è stata costruita alla fine del XVI secolo, con un monastero adiacente e dedicato ai Santi Pietro e Paolo. Dotata di pavimenti in maiolica, ha al suo interno alcuni dipinti antichi in buone condizioni raffiguranti “L’Annunciazione della Vergine”, “L’Adorazione dei pastori e il Crocifisso”, “SS. Pietro e Paolo, San Francesco e Santa Chiara d’Assisi “.