Ascoli Piceno celebra con fervore ogni 5 agosto la festa di Sant’Emidio, il suo patrono. Questo evento religioso e culturale è carico di significato storico e spirituale per la comunità ascolana.
Sant’Emidio, noto anche come San Emidio di Ascoli, è stato un vescovo che ha dedicato la sua vita alla fede cristiana e alla carità verso il prossimo. La sua figura è circondata da leggende e miracoli, ma il racconto più celebre riguarda il terribile terremoto del 303 d.C. Si narra che Sant’Emidio, con un gesto protettivo e supplichevole, abbia salvato Ascoli Piceno dalla distruzione totale durante quel tragico evento. Da allora, il santo è diventato noto come il protettore contro i terremoti e la sua figura è stata avvolta da un’aura di santità e devozione.
La festa di Sant’Emidio inizia già nei giorni precedenti il 5 agosto, quando la città si anima con manifestazioni culturali, sfilate e concerti. La giornata clou della celebrazione è dedicata alla solenne processione in onore del patrono. In quella giornata, le vie di Ascoli Piceno si trasformano in un trionfo di colori e luci, adornate da fiori, bandiere e luminarie che illuminano l’anima dei fedeli.
La processione è un momento di intensa partecipazione per la comunità ascolana. La statua di Sant’Emidio, oggetto di grande venerazione, viene portata in processione lungo le strade della città. I fedeli, vestiti con i costumi tradizionali, seguono con devozione il corteo, offrendo candele e fiori come segno di gratitudine per le intercessioni del santo. La processione è un momento di preghiera e riflessione sulla vita e il martirio di Sant’Emidio, una testimonianza di fede e unità tra i cittadini.
La festa di Sant’Emidio non è solo un evento religioso, ma anche una celebrazione culturale che coinvolge tutta la città. Durante i festeggiamenti, si svolgono spettacoli, concerti e mostre, che arricchiscono l’atmosfera festosa e attirano visitatori da ogni parte del territorio circostante.
L’amore e la devozione verso Sant’Emidio sono profondamente radicati nel cuore della comunità ascolana. Questa festa rappresenta un momento di forza spirituale e di coesione sociale, in cui i cittadini si riuniscono per onorare e pregare il loro amato patrono. Sant’Emidio è diventato il simbolo dell’identità ascolana e la festa in suo onore è un’occasione speciale per celebrare le tradizioni e le radici di questa affascinante città.
Programma religioso 2023:
Venerdì 4 agosto
Viglia della solennità
ore 18.00: Santa Messa presieduta dall’arcivescovo mons. Gianpiero Palmieri. Offerta dell’Olio per la lampada votiva da parte del Comune di Roccafluvione. Animerà la celebrazione il “Coro diocesano” diretto dal M° Francesco Fulvi
ore 19-24: Pellegrinaggio dei fedeli in Cattedrale per la venerazione
di sant’Emidio
Sabato 5 agosto
Solennità di Sant’Emidio
ore 5.45: Sagrato della Cattedrale, Benedizione del Basilico
ore 6.00: Confessioni a Piazza Arringo (nei gazebo, lato Episcopio)
ore 6.00 – 7.00 – 8.00 – 9.00 – 10.00 – 11.00 – 18.00: Sante Messe
ore 9.00: S. Messa per la “Famiglia degli Emidio”
ore 10.00: S. Messa celebrata presso Sant’Emidio alle Grotte
ore 11.00: Solenne Pontificale, con Benedizione Papale, presieduto
da: S. Em.za Rev.ma card. Edoardo Menichelli, arcivescovo emerito di Ancona
ore 18.00: Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo Mons. Gianpiero Palmieri. Processione in onore di sant’Emidio per le vie del centro della città. Animerà la celebrazione e la processione il “Coro diocesano” diretto dal M° Francesco Fulvi
ore 20.00: Sagrato Cattedrale, Celebrazione della Parola, presieduta dall’arcivescovo mons. Gianpiero Palmieri per la “Benedizione dei Sestieri della Quintana” (Offerta dei ceri)
ore 20-24: Pellegrinaggio dei fedeli in Cattedrale per la venerazione di S. Emidio