La Beata Vergine del Rosario di Pompei, viene ricordata ogni 8 maggio, nell’omonimo santuario della città vesuviana, uno dei più importanti luoghi del culto mariano del mondo cattolico. La festa cade l’8 maggio perché quello è il giorno in cui, nel 1876 fu iniziata la costruzione del Santuario, mentre un’altra ricorrenza per la Beata Vergine del Rosario di Pompei si celebra il 7 ottobre, ovvero nel giorno in cui, nel 1572, Papa Pio V istituì proprio la festa del Santo Rosario, dopo che la vittoria a Lepanto dei cristiani sui mussulmani fu attribuita all’intercessione della Madonna. La Vergine stessa quando comparve a Lourdes rese ancora più forte ed espanso il culto del Rosario, tanto che ogni 8 maggio sono migliaia i devoti che si recano in pellegrinaggio presso il Santuario per pregare la Beata Vergine.
Nell’arco dei secoli la Beata Vergine del Rosario ha avuto molte rappresentazioni artistiche a lei dedicate, in cui si contano quadri, statue e affreschi. In genere viene raffigurata seduta in trono con il Bambin Gesù tra le braccia, mentre compie l’atto di passare o mostrare la corona del rosario. Tra le più incisive troviamo proprio la raffigurazione nel famoso quadro esposto alla basilica di Pompei (visitata annualmente da milioni di devoti), in cui la Madonna di Pompei si trova nella canonica posizione in trono, con ai lati San Domenico Guzman e Santa Caterina da Siena pronta a ricevere la corona del rosario.
Fu Bartolo Longo a far costruire il Santuario della Madonna del Rosario, dopo aver ritrovato la fede cristiana, dopo una prima parte di vita dissoluta e anticlericale. Era l’anno 1876 e i lavori sarebbero terminati solo nel 1887, ma nei suoi scritti l’oggi beato Bartolo Longo ci tramandata come la Madonna gli apparve e chiese di diffondere il rosario e la sua immagine, fatto che fu l’iniziò della sua opera di proselitismo. Anche il quadro della Madonna di Pompei ha una storia curiosa: si tratta infatti di una vecchia tela che una suora condusse fino a Pompei per farne dono, portandolo in un carro che trasportava letame. Già nel 1876, dopo una restaurazione, il quadro veniva esposto nella piccola chiesa parrocchiale.
Per celebrare la Beata Vergine del Rosario, già nei giorni precedenti l’8 maggio si susseguono numerose celebrazioni in attesa della supplica, tra le quali la recita del Rosario e quella della Novena davanti all’Altare della Madonna. Poi l’8 maggio si recita la preghiera composto proprio dal beato Bartolo Longo (nel 1883). Migliaia di fedeli raggiungono il Pontificio Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario per presenziare alla Santa Messa e alla Supplica, alla presenza dell’Arcivescovo di Pompei. Le cerimonie sono in genere trasmesse in diretta da delle TV regionali, con tanto di servizi e interviste.