Per il 2020 è stato scelto il tema per la celebrazione della Beata Vergine di Lourdes: “Io sono l’Immacolata Concezione”. Ci si vuole concentrare quindi sulla figura di Maria Vergine e del significato del suo essere l’Immacolata Concezione, cosa significa e cosa comporta, e come può essere di ispirazione per il fedele.
Il primo passo è comprendere di chi stiamo parlando, chi realmente è Maria Vergine e quale è stato il suo compito: non è una dea né un’intermediaria tra Dio e l’uomo, ma una donna in grado di accogliere la beatitudine divina e di mettersi nelle mani di Dio, dal momento della sua nascita, fino a quello della sua morte. La Beata Vergine viene concepita senza peccato, Immacolata appunto, per essere aperta all’amore senza ostacoli di sorta. Infatti, l’amore prende carne da lei, si fa materiale attraverso il miracolo divino, che la rende il tramite per mezzo del quale viene concepito il Figlio di Dio. Ecco perché il 25 marzo, dichiara alla devota Bernadette, dopo tre settimane di apparizione e tre di silenzio: io sono l’Immacolata Concezione!”; una conferma di quello che i cuori dei fedeli già sapevano.
E questo privilegio di Maria, di nascere senza la macchia di alcun peccato, ci ricorda chi siamo e chi saremmo destinati ad essere: ricettacoli dell’Amore divino che vuole passare attraverso di noi per diffondersi. Una vocazione confermata dal battesimo, con cui veniamo mondati e che ci riporta alla gioia della nostra nuova nascita in Dio. Il naturale istinto al peccato ci viene lavato via e dall’esempio di Maria scopriamo il gusto dell’adorazione, dell’ascolto della Parola di Dio e della preghiera per metterci in comunione con il Padre che non manca mai di ricordarci, che siamo suoi amati figli e figlie, e dobbiamo tendere naturalmente al bene, grazie alla sua guida.
Un ultimo aspetto del messaggio che si vuole portare ai fedeli è quello di una Chiesa come famiglia. Maria è la madre non solo di Gesù, ma di tutti noi e ci vuole uniti, proprio per condividere e sostenerci l’un l’altro. In tal senso, un cristiano che si isola e cammina da solo è come in pericolo, mentre unendosi ai fratelli e le sorelle riusciamo più facilmente a riconciliarci con Dio e riceverne il dono. Ed ecco appunto che comprendiamo come a Lourdes tutto sia condivisione, dal pellegrinaggio, alla preghiera, fino al culto che ruota attorno a Maria Vergine Immacolata, che ci ricorda con gioia e amore che lei è madre di tutti, e ama i suoi figli, ispirandoli a fare altrettanto con gli altri. Per questo pregarla in gratitudine e in segno di gioia, è così giusto e naturale per tutti i fedeli.