Dal 8 settembre nel Museo Pontificio in evidenza “L’ultima cena” di Simon Vouet e alcune opere dedicate al tema Maria, famiglia, Chiesa
La Delegazione Pontificia è lieta di comunicare che da sabato 8 settembre 2018, con l’occasione della festa della Natività di Maria, dopo alcuni giorni di chiusura per un parziale riallestimento, è riaperto il Museo Pontificio Santa Casa.
E’ dunque possibile tornare ad ammirare con un nuovo allestimento le collezioni pittoriche (dalle più antiche, le sette opere di Lorenzo Lotto un tempo collocate nella Basilica della Santa Casa, gli arazzi seicenteschi realizzati su cartoni di Raffaello, i cartoni di Cesare Maccari per la cupola della Basilica e alcuni pezzi delle collezioni di maioliche da farmacia.
Grazie al riallestimento di questi giorni, sono ammirabili anche “L’Ultima Cena”, la grande pala di Simon Vouet (1590 – 1649), pittore francese che a lungo lavorò a Roma, assorbendo il crudo realismo e le scelte luministiche caratteristiche di Caravaggio.
Si ricorda che il Museo Pontificio Santa è aperto tutti i giorni negli orari 10-13 e 15-18 e che l’ingresso è libero.