Il 29 settembre, ad Orsara in Puglia si festeggia San Michele Arcangelo.
La data dell’apparizione dell’arcangelo guerriero a Monte Sant’Angelo è celebrata ogni 8 maggio, mentre la data di settembre è legata alla transumanza.
Nel centro abitato di Orsara sono presenti delle grotte naturali e il culto di San Michele è strettamente legato a loro. Infatti una di esse è luogo di culto e di devozione dal VI secolo d.C. Durante le giornate di festa, l’8 maggio e il 29 settembre la statua di San Michele viene spostata dalla Chiesa Madre di San Nicola alla grotta.
All’interno di essa, alle 10 della mattina della vigilia della festa Patronale, si inizia con la celebrazione di tutte le funzioni religiose e a partire dalle ore 22.00 parte la tradizionale veglia di preghiera con la liturgia della Parola e l’adorazione eucaristica fino al mattino successivo.
Il 29 settembre e l’8 maggio invece, giorni della solennità liturgica di San Michele Arcangelo, alle ore 7.00 della mattina iniziano i festeggiamenti con lo sparo dei mortaretti, poi si celebrano in Grotta messe per tutta la mattinata e il Complesso Bandistico locale si esibisce in una matinée in piazza. Nel pomeriggio la statua di San Michele Arcangelo viene portata in processione per le vie del paese a spalla di uomini in tunica bianca ( i portatori), i fedeli poi ravvivano la manifestazione con canti e preghiere. La statua è preceduta da ragazze che portano cuscini rossi ricoperti da ex-voto, ed altre invece con un’insegna di San Michele Arcangelo (la cintura di guerriero, la bilancia e lo scudo con la scritta “Quis ut Deus”).
Davanti alla Chiesa Madre di San Nicola di Bari avviene l’incontro tra la statua dell’Arcangelo Michele e quella della Madonna della Neve. Quest’ultima viene così a far parte del corteo processionale.
Solitamente le serate si concludono con concerti e fuochi pirotecnici.