Il 12 luglio si festeggia San Paolino, patrono di Lucca, e quest’anno, finalmente, si potrà riprendere il programma tradizionale ricco di appuntamenti coinvolgenti per tutti i cittadini lucchesi. Appuntamenti che fanno ormai parte della storia della città, promossi dal Comune con la collaborazione della Compagnia Balestrieri di Lucca, l’associazione Sbandieratori e Musici “Città di Lucca”, l’associazione Contrade di San Paolino, Historica Lucense, il comitato di San Paolino e l’Arcidiocesi di Lucca.
Il Sindaco Mario Pardini ha dichiarato: “Le celebrazioni di San Paolino rievocano spiritualità e tradizione, valori che trovano oggi respiro e vita attraverso le tante associazioni del territorio, che contribuiscono alla realizzazione sia delle cerimonie religiose che dei diversi eventi rievocativi del passato di Lucca. A tutti coloro che partecipano a questa organizzazione desidero fare un grande ringraziamento a nome di tutta l’amministrazione comunale per il lavoro che ogni anno spendono nel rendere alla nostra città quell’atmosfera carica di storia e spiritualità che ne definisce più di ogni altra cosa la vera identità”.
Don Lucio Malanca, parroco della parrocchia del centro storico, aggiunge: “ Paolino e i suoi Compagni ci dice la tradizione e lo sottolinea la festa che celebriamo ogni anno, hanno portato l’annuncio del Vangelo nella nostra terra, una notizia “veramente buona” e che giunge anche a noi, all’inizio di questo terzo millennio dove stiamo sperimentando, con sorpresa e preoccupazione, eventi che pensavamo lontani nel tempo e nello spazio”.
Quest’anno il ricco programma dei festeggiamenti inizia domenica 10 luglio, alle 12.00, con la prima gazzarra delle artiglierie di San Paolino: la piazza d’artiglieria bassa del baluardo di San Donato verrà armata con tre cannoni che sono repliche, a grandezza naturale, di cannoni rinascimentali a mascolo, a cura di Historica Lucense, e con spari a salve verrà battuta l’ora del mezzodì. La sera, a partire dalle 20.30, si svolgerà la parata di bandiere in onore del Santo Patrono. Dopo il ritrovo dei gruppi cittadini in piazzale Verdi, partirà il corteo storico che giungerà alle 21.30 in piazzale Arrigoni, dove ci sarà prima l’esibizione e poi il carosello.
Prosegue lunedì 11 luglio, dalle 20.15 quando si svolgerà la Luminara di San Paolino, con partenza del corteggio storico da Piazzale Verdi e arrivo in piazzale Arrigoni. Alle 21.00 sarà data lettura del Bando e monsignor Paolo Giulietti, alla presenza delle autorità cittadine, benedirà i gruppi storici e quelli del Palio. Seguirà l’esibizione dell’associazione Contrade San Paolino, Sbandieratori e Musici “Città di Lucca” e Compagnia Balestrieri Lucca. Alle 22.15 è prevista l’estrazione dell’ordine di tiro del Palio di San Paolino, che si svolgerà il giorno seguente.
Nella giornata di martedì 12 luglio, alle 10.30 ci sarà il solenne pontificale nella Basilica di San Paolino, presieduto da monsignor Paolo Giulietti e alla presenza delle autorità, dei labari e dei sindaci dei Comuni dell’arcidiocesi. Il sindaco di Lucca Mario Pardini offrirà il cero votivo, mentre l’olio per la lampada che arderà per tutto l’anno in onore del Santo sarà donata quest’anno dal Comune di Porcari. Alle 12.00 ci sarà la seconda gazzarra delle artiglierie di San Paolino, sempre a cura dell’associazione Historica Lucense e dalle 15.00 alle 18.00 picchetto d’onore nella Basilica di San Paolino, a cura delle Contrade San Paolino. La sera, con partenza alle 21.00 da Piazzale Verdi, corteggi storici delle Associazioni di rievocazione storica di Lucca: l’Associazione Contrade San Paolino e Sbandieratori e Musici “Città di Lucca” incontreranno in piazza San Michele la Compagnia Balestrieri Lucca, dove formeranno un corteggio unico verso piazzale Arrigoni per il “Palio di San Paolino”. Alle 21.30 è previsto l’ingresso delle associazioni di rievocazione storica in piazza e la loro esibizione. Alle 22.00, dopo la lettura del bando di gara, inizieranno i tiri con la balestra da banco dei tre terzieri della città. Al termine della gara saranno premiati i migliori tiratori.