Il 22 ottobre ricorre l’insediamento di Papa Giovanni Paolo II, avvenuto nel 1978. In questo giorno viene ormai da anni ricordato e festeggiato.
Il 1º maggio 2011 è stato proclamato beato dal suo immediato successore Benedetto XVI.
Figura esemplare del cattolicesimo, Papa Giovanni Paolo II è stato un esempio da seguire e un punto di riferimento per tutti i cristiani del mondo.
Per celebrarlo e ricordarlo in questo giorno, riportiamo alcune delle sue frasi più famose:
– La libertà viene come un dono, ma si conserva mediante la lotta.
– L’errore e il male devono sempre essere condannati e combattuti; ma l’uomo che cade o che sbaglia deve essere compreso e amato.
– Ricco non è colui che possiede, ma colui che dà, colui che è capace di dare.
– Come al tempo delle lance e delle spade, così anche oggi, nell’era dei missili, a uccidere, prima delle armi, è il cuore dell’uomo.
– L’amore cerca sempre la vicinanza di colui che si ama.
– Ha vinto la morte, perché ha vinto il peccato. Il peccato ha la sua radice nella disobbedienza della creatura nei riguardi del Creatore e Padre e ha il suo frutto nella morte.
– L’amore è la fondamentale e nativa vocazione di ogni essere umano.
– La fede e la ragione sono come le due ali con le quali lo spirito umano s’innalza verso la contemplazione della verità.
– I bambini che hanno visto la guerra sono l’unica speranza di pace.
– La preghiera è l’origine e la conclusione di qualsiasi impegno.
– La fiducia non si acquista per mezzo della forza. Neppure si ottiene con le sole dichiarazioni. La fiducia bisogna meritarla con gesti e fatti concreti.
– Vi diranno che non siete abbastanza. Non fatevi ingannare, siete molto meglio di quello che vi vogliono far credere.
– La violenza non risolve mai i conflitti, e nemmeno diminuisce le loro drammatiche conseguenze.
– La libertà non consiste nel fare ciò che ci piace, ma nell’avere il diritto di fare ciò che dobbiamo.
– Al di fuori della misericordia di Dio non c’è nessun’altra fonte di speranza per gli esseri umani.