La Natività di Maria è una festa che celebra non solo la nascita della Vergine, ma anche il profondo legame tra la fede e le nuove generazioni. Quest’anno, a Loreto, la celebrazione dell’8 settembre si arricchisce di un evento speciale: la presentazione del “Velo di Maria,” un simbolo di purezza e speranza che unisce i nomi di oltre 50.000 bambini da tutto il mondo.
La vigilia della festa, il 7 settembre, le vie di Loreto saranno illuminate dalla tradizionale fiaccolata con la recita del Santo Rosario, un momento di profonda spiritualità guidato da Mons. Gerardo Antonazzo, Vescovo di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo. Partecipano alla processione anche i pellegrini della diocesi in abiti tradizionali ciociari, creando un suggestivo intreccio tra fede e cultura locale. Questa processione, che attraversa il centro storico della città, simboleggia il cammino dei fedeli verso la luce, rappresentata dalla Madonna, e prepara il cuore alla celebrazione del giorno seguente.
L’8 settembre, giorno dedicato alla Natività di Maria, Loreto si sveglierà in un’atmosfera di festa che avrà come protagonisti i bambini, a cui è dedicata la prima parte delle celebrazioni. Alle ore 9.15, Piazza della Madonna accoglierà i piccoli partecipanti con giochi e momenti di riflessione, un’iniziativa voluta da Radio Maria e dalla Delegazione Pontificia per l’affidamento dei bambini alla Beata Vergine. Questo gesto non è solo un atto di devozione, ma anche un segnale dell’importanza di valorizzare le nuove generazioni, riconoscendo in esse il futuro della Chiesa e dell’umanità.
Il clou della giornata sarà la Solenne Celebrazione Eucaristica delle 11.30, presieduta da Mons. Fabio Dal Cin, Delegato Pontificio. Durante la messa, un gesto simbolico carico di significato si svolgerà all’altare: la consegna del “Velo di Maria,” su cui sono iscritti i nomi di oltre 50.000 bambini provenienti da tutto il mondo. Questo velo rappresenta la protezione materna della Vergine su tutti i suoi figli, un abbraccio simbolico che attraversa continenti e culture, unendo in un’unica preghiera di pace e speranza.
La celebrazione continuerà con un atto di grande rilevanza: l’accensione della “Lampada della pace” da parte della Dott.ssa Carla Garlatti, Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza. Questa lampada, dopo essere stata benedetta nella Santa Casa, verrà portata dai bambini in tutte le regioni italiane e in santuari mariani scelti per ogni continente, diffondendo un messaggio di pace in tutto il mondo.
Non mancherà, infine, l’omaggio dell’Aeronautica Militare, che con la benedizione dei velivoli concluderà la celebrazione all’esterno della Basilica, rendendo ancora più solenne questa giornata dedicata alla Vergine Maria. Questo gesto simbolico non solo onora la Celeste Patrona, ma sottolinea anche il profondo legame tra fede e tradizione nazionale, unendo spiritualità e identità culturale.