La Corsa degli Scalzi a Cabras: tradizione e fede nella celebrazione di San Salvatore

di Pubblicato in Approfondimenti, Eventi, News, Ricorrenze Religiose


La Corsa degli Scalzi a Cabras è una tradizione affascinante e ricca di significato che si svolge nella suggestiva località del Sinis, in Sardegna. Quest’anno, l’evento avrà luogo dal 23 agosto al 2 settembre, culminando con due appuntamenti imperdibili: il sabato 31 agosto alle 7:00 e la domenica 1 settembre alle 18:00. Questa manifestazione rappresenta una celebrazione profonda di fede e cultura, che unisce la comunità in un’esperienza unica di devozione e tradizione.

La Corsa degli Scalzi si svolge nella piccola frazione di San Salvatore, che si trasforma in un palcoscenico vibrante di emozioni e spiritualità durante le ultime settimane d’agosto. Il cuore dell’evento è una processione in cui un gruppo di donne, vestite nei tradizionali costumi di Cabras e a piedi nudi, accompagna il simulacro di San Salvatore dalla Chiesa Maggiore di Cabras al santuario di San Salvatore. Questo pellegrinaggio è il fulcro delle celebrazioni e rappresenta un rito che affonda le radici nella tradizione secolare del luogo.

La corsa vera e propria inizia all’alba del sabato. I giovani del villaggio, indossando “s’abidu” (l’abito di confraternita), si radunano nel sagrato della Chiesa Maggiore di Cabras. Da qui, il simulacro viene portato in processione verso la periferia del paese. Qui, i partecipanti, chiamati “is curridoris” (i corridori), si preparano per la corsa: legano “s’abidu” all’altezza della vita, coprono la lettiga che trasporta il simulacro e iniziano la corsa verso il villaggio di San Salvatore di Sinis.

Durante il percorso, i corridori si alternano ogni cento metri, mentre intonano grida di devozione come “Viva Santu Srabadoi” (San Salvatore). La corsa è caratterizzata da un’intensa partecipazione e da un clima di grande fervore, e il simulacro viene accompagnato con passione e dedizione da parte di tutta la comunità.

All’arrivo al villaggio di San Salvatore, i corridori sono accolti da una folla di fedeli e turisti che partecipano al momento di festa e preghiera. Il rito viene replicato la domenica seguente con il percorso inverso, riportando il simulacro a Cabras. La processione si conclude davanti al sagrato della Chiesa di Santa Maria Assunta, dove la folla festante saluta il ritorno del simulacro. I corridori si danno appuntamento per l’anno successivo, segnando la conclusione di un ciclo di celebrazioni.

Il lunedì successivo, il simulacro viene riportato nella Chiesa Maggiore di Cabras dalle donne in processione, chiudendo le celebrazioni con una nota di gratitudine e di speranza. La Corsa degli Scalzi non è solo un evento di grande importanza religiosa, ma rappresenta anche un simbolo di buon auspicio per il raccolto, la pescosità nei laghi e la fertilità delle greggi, riflettendo così la connessione profonda tra la comunità e la terra.

Autore: Redazione