In Liguria sono molte le feste religiose suggestive e tradizionali, e tra queste spicca la Festa patronale di Nostra Signora della Misericordia a Savona. La Festa di Nostra Signora della Misericordia celebra l’anniversario dell’apparizione della Madonna avvenuta nel 1536, e viene ricordata il 18 marzo, giorno in cui i fedeli si raccolgono nella consueta e tradizionale processione in suo onore.
La tradizione racconta che la stessa nascita del Santuario di Nostra Signora di Misericordia sia legata all’apparizione mariana avuta da Antonio Botta nel 1536: vestita di bianco e avvolta da un’abbagliante luce beata, la Vergine Maria apparve al contadino chiedendogli di recarsi dal confessore, di impegnarsi in tre sabati di digiuno e di effettuare tre processioni dedicandole a Dio e Maria stessa. Gli fece anche promettere di ritornare il quarto sabato in quel luogo, per essere portatore di altri messaggi destinati alla Curia e al popolo di Savona. Quando Antonio tornò, la Madonna gli affidò il messaggio “Misericordia e non giustizia”; parole che confortarono il popolo afflitto di Savona, che versava in condizioni di grave crisi economica a causa della sconfitta del 1528, subita per mano della Repubblica di Genova. Da quel giorno, il culto della Madonna della Misericordia prese subito piede in città, tanto che ne fu resa patrona l’anno seguente.
E da allora, ogni 18 marzo, per ricordare la sua apparizione, il Vescovo, seguito dalle Confraternite della diocesi e dai fedeli, guida la processione che porta alla Basilica. Il sacro corteo si raduna nella piazza del Duomo a Savona (in genere alle 7:00 del mattino) per attraversare la città verso il borgo di Lavagnola dal quale si risale, per 6 chilometri, la Valle del Letimbro, incontrando le nove cappelle votive che si trovano ad intervalli regolari lungo la strada fino al Santuario di Nostra Signora di Misericordia. Si tratta di uno dei più importanti centri della fede mariana in Italia, ed è composto dalla Chiesa e antistante piazzale e dai palazzi Pallavicino e Tursi. All’interno della cripta, dopo una discesa di 12 scalini, si può trovare la statua marmorea della Madonna di Misericordia con ai piedi genuflesso Antonio Botta.
La festa di Nostra Signora della Misericordia è amata ed entrata nella tradizione dei fedeli savonesi.
Già dalla vigilia, la partecipazione della cittadina si fa attiva, con i fedeli che accendono sui balconi ed alle finestre i ballunetti, ovvero le caratteristiche luminarie colorate, così chiamate nel dialetto locale. Lumini e luminarie vengono quindi accesi per la città, mentre delle vere e proprie pire sono accese nel letto del torrente Letimbro, in onore della patrona di Savona.
