Festa cristiana che tradizionalmente fa parte del “tempo di Natale”, l’Epifania cade sempre il 6 gennaio, dodici giorni dopo la festa per la nascita di Cristo per le Chiese che seguono il calendario gregoriano, mentre cade il 19 gennaio per quelle che seguono il calendario giuliano. Nei paesi dove non è riconosciuta come festa civile, la festa dell’Epifania viene spostata alla domenica tra il 2 e l’8 gennaio. Il nome completo è Epifania del Signore, ed è una delle più importanti ricorrenze, inserita infatti tra le feste di precetto.
Il termine epifania deriva dal greco antico e significa “mi rendo manifesto”, inteso proprio come manifestazione divina, ed assunse ancora maggior rilevanza quando San Giovanni Crisostomo la associò alla Natività di Gesù Cristo. Per la Chiesa Cattolica la manifestazione è rivelata dalla presenza e dall’adorazione dei Re Magi (Melchiorre, Gaspare e Baldassarre) che giungono a Betlemme, riconoscendo il Gesù il pargolo divino. I doni esotici e molto significativi portati da questi individui facoltosi sono simbolo del mondo che riconosce la grandezza e la gloria di Cristo.
La domenica successiva all’Epifania (tra il 7 e il 13 gennaio), si conclude definitivamente il ciclo liturgico del “tempo di Natale”, con la commemorazione del Battesimo di nostro Signore Gesù Cristo. Epifanio di Salamina riporta il racconto di questo episodio fondamentale, in cui Giovanni Battista officia il battesimo di Gesù, per poi sorprendersi riconoscendolo: “Vedendolo Giovanni gli disse: Tu chi sei? E di nuovo una luce dal cielo a lui: Questo è il mio figlio diletto in cui mi sono compiaciuto. Allora Giovanni gettandosi ai suoi piedi disse: Ti prego Signore, battezzami tu! Ma egli vi si oppose, dicendo: Lascia, perché così conviene si adempiscano le cose“.
In questo modo si rimarca il manifestarsi divino di Nostro Signore, prima con l’adorazione dei Magi e poi con il sottoporsi al battesimo di Gesù adulto.
Tanti sono gli aspetti tradizionali e folkloristici legati alla celebrazione dell’Epifania, che variano da paese a paese e spesso anche da regione a regione e numerosissime le opere d’arte che questo importante e sacro momento ha ispirato nel corso dei secoli, per glorificare la venuta del Signore.
