8 maggio a Loreto il 7° incontro annuale dei sacerdoti residenti nelle Marche provenienti da altri Paesi
La Delegazione Pontificia è lieta di comunicare che l’8 maggio si è svolto presso la Casa degli Scalabriniani di Loreto il 7° incontro annuale dei sacerdoti residenti nelle Marche provenienti da altri Paesi.
Al saluto di Mons. Giuseppe Orlandoni, vescovo emerito di Senigallia e presidente della Commissione Regionale Migrantes, che si è rivolto ai sacerdoti presenti sottolineando come essi siano «segno della comunione tra Chiese», è seguita la testimonianza di don Eugenio Offord, sacerdote nigeriano che opera a Macerata. «In tanti sono fuggiti dalla Nigeria», ha ricordato, per sottrarsi alla violenza esistente in quel Paese, e sono arrivati qui con i barconi con la speranza di avere un lavoro».
La giornata è proseguita con la formazione di gruppi di scambio secondo i Paesi di provenienza (quelli africani di lingua inglese, gli altri di lingua francese, indiani, latinoamericani, ecc.), all’interno dei quali sono stati affrontati temi attinenti l’accoglienza e gli impegni pastorali.
Dai vari momenti di confronto sono emerse in particolare la necessità di una preparazione dei parroci e delle comunità nell’accoglienza (dal punto di vista linguistico, culturale e pastorale) dei sacerdoti provenienti da altri Paesi e di una maggiore promozione di esperienze di missione per i giovani sacerdoti italiani, per conoscere meglio i Paesi di provenienza dei sacerdoti di origine non italiana.