Orvieto festeggia il suo patrono, San Giuseppe

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San Giuseppe è il Patrono della città di Orvieto, in Umbria. La festa di San Giuseppe a Orvieto viene celebrata il 19 marzo, come in tutto il mondo cristiano. Tuttavia, la celebrazione religiosa assume un significato particolare in questa città, dove la figura di San Giuseppe è particolarmente venerata.

Secondo la tradizione, nel 1290 la città di Orvieto era minacciata dalla siccità e dalla carestia. Gli abitanti della città decisero di affidarsi alla protezione di San Giuseppe, chiedendogli di intervenire per risolvere la situazione. Secondo la leggenda, il santo rispose alle preghiere dei fedeli aprendo una fonte d’acqua in una grotta vicino alla città, che permise alla popolazione di avere accesso all’acqua potabile e di superare la crisi.

Da allora, la città di Orvieto ha sempre venerato San Giuseppe come il suo Patrono e protettore. Durante la festa di San Giuseppe, la città si anima di processioni, messe solenni e spettacoli pirotecnici. Le celebrazioni culminano nella processione del “grillo”, una statua di San Giuseppe realizzata nel 1433 da un artista locale, che viene portata in processione attraverso le strade della città.

Inoltre, durante la festa di San Giuseppe, in molte famiglie di Orvieto si preparano i tipici dolci del santo, come le “frittelle di San Giuseppe”, simili alle zeppole napoletane ma più grandi e farcite con crema pasticcera o con un ripieno di mostarda di frutta.

La festa di San Giuseppe è quindi un momento di grande spiritualità e di devozione per i fedeli orvietani, ma anche un’occasione per celebrare le tradizioni e la cultura della città, che si legano strettamente alla figura del Santo Patrono.

Anche quest’anno la città si prepara a festeggiare San Giuseppe, ricordiamo che il Vescovo Gualtiero presiederà in Cattedrale alle ore 18.00 la solenne Santa Messa in onore del Patrono della città di Orvieto, della Diocesi e della Chiesa. Concelebrano i Sacerdoti della Diocesi.

Al termine, seguirà la processione dal Duomo alla Chiesa dedicata al Santo.

Autore: Redazione