Il filo conduttore che accompagnerà la celebrazione di Sant’Antonio quest’anno sarà la predicazione, come dimostra efficacemente il manifesto che presenta un dipinto di Pietro Annigoni, conservato nella Cappella delle Benedizioni. Il dipinto raffigura un episodio accaduto nel 1223, quando il giovane frate Antonio, non ascoltato dalle persone, decise di annunciare il Vangelo ai pesci. Questa scenografia simbolica presenta un paesaggio spoglio che ricorda quelli di guerra e distruzione, purtroppo ancora attuali. Da qui, a distanza di ottocento anni, prende il via la 17ª edizione del “Giugno Antoniano”, iniziato il 25 maggio con termine il 27 giugno, con il culmine delle celebrazioni il 13 giugno, giorno della festa del Taumaturgo. Durante questo periodo, si terranno celebrazioni religiose, momenti spirituali, la tradizionale tredicina, ma anche eventi culturali, visite guidate e concerti, coinvolgendo principalmente Padova, ma anche Camposampiero.
Il programma per il “Giugno Antoniano” è estremamente ricco, come è stato evidenziato durante la presentazione. Padre Antonio Ramina, rettore della Basilica, insieme a Valentina Battistella, presidente della Commissione Cultura del Comune di Padova, don Leopoldo Voltan, vicario per la pastorale della Diocesi, padre Giancarlo Zamengo, direttore del Messaggero, Lorenza Maria Baggio, assessore a Camposampiero, Gilberto Muraro, presidente della Fondazione Cariparto, Antonio Santocono, presidente della Camera di Commercio, e Filippo Pancolini, vicepresidente di Confindustria Veneto Est, hanno illustrato la vasta gamma di eventi in programma.
Tra gli eventi culturali di spicco, il 23 giugno alle 20:45, sul sagrato della basilica, si terrà il concerto “The Reason” del Gen Rosso. Il titolo del concerto si ispira al ritornello di una nuova canzone del gruppo, fondato nel 1966 da Chiara Lubich, premiata dall’UNESCO per l’Educazione alla Pace. Ma ci sono numerosi altri eventi di grande richiamo. Ad esempio, il 10 giugno presso lo Studio Teologico, si terrà il convegno “Giotto ritrovato”, organizzato dal Centro Studi Antoniani in collaborazione con l’Ateneo patavino. Questo evento offrirà l’opportunità di scoprire nuovi elementi sull’attività del maestro fiorentino nella Basilica di Sant’Antonio, che è uno dei siti dell’Urbs Picta. Un altro evento affascinante è “Il Santo segreto”, che si svolgerà il 16 e il 17 giugno nella stessa location, offrendo un percorso storico-artistico-teatrale attraverso la Basilica e il convento, alla scoperta di luoghi e personaggi nascosti.
La musica sarà un elemento di grande rilievo durante le celebrazioni. Il 27 maggio alle 20:45, nel chiostro, si è tenuto il concerto gospel del Free Voice Choir, dando così inizio alla parte musicale del programma. Il 15 giugno, invece, si terrà un concerto di musica sacra intitolato “Il Cammino di Antonio”, con brani originali di Paolo Pandolfo su libretto di Giovanni Ponchio. Inoltre, la Cappella Musicale Antoniana offrirà una serata dedicata ai Sermoni di Sant’Antonio il 20 giugno alle 20:45.
Un evento da non perdere sarà “Un Violino per Tartini”, dedicato alla presentazione degli strumenti realizzati dai liutai Alberto Cassutti, Francesco Piasentini, Damien Sainmont e dagli archi costruiti da Jean Yves Tanguy. Questa avventura, iniziata tre anni fa, ha portato alla scoperta della liuteria di Tartini tra Pirano, Trieste, Venezia, Absam, Cremona e Padova. L’evento si terrà il 8 giugno alle 18:00 presso lo Studio Teologico.
Tra i momenti spirituali che caratterizzeranno la Tredicina, ci sarà la rappresentazione del Transito di Sant’Antonio all’Arcella il 12 giugno alle 20:30. Questa rievocazione storica ripercorre gli ultimi momenti del Taumaturgo, quando chiese ai suoi confratelli di portarlo da Camposampiero alla chiesetta di Santa Maria Mater Domini di Padova, che successivamente divenne la Basilica del Santo. Il corteo raggiungerà il santuario arcellano, dove Antonio spirò, e alle 21:30 inizierà un concerto di campane.
Nel giorno della solennità del 13 giugno, la Basilica resterà aperta dalle 5:30 alle 22:30, con messe quasi ogni ora. La messa solenne delle 17:00 sarà seguita dalla processione con la statua del Santo, che attraverserà l’infiorata preparata dai maestri infioratori di Fucecchio (Firenze) sul sagrato della Basilica. Tutti i dettagli delle celebrazioni sono disponibili sul sito www.13giugno.org.
Oltre agli eventi principali, ci saranno altri momenti spirituali degni di nota durante il Giugno Antoniano. Ad esempio, il pellegrinaggio dei giovani del Triveneto che parteciperanno alla Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona il 17 giugno. Inoltre, si svolgerà la tradizionale messa “Sant’Antonio Casamenteiro” il 24 giugno alle 18:00, dedicata alle persone single tra i 30 e i 50 anni.
Infine, in occasione delle celebrazioni del 2023, il Comune di Padova ha deciso di offrire l’ingresso gratuito a Palazzo della Ragione e ai Musei Civici agli Eremitani, Palazzo Zuckermann e al Museo del Risorgimento e dell’Età Contemporanea nei giorni dal 10 al 13 giugno. Tutti gli eventi del Giugno Antoniano 2023 sono ad ingresso gratuito e ulteriori informazioni possono essere trovate sul sito www.santantonio.org.
La cerimonia di premiazione dei vincitori del “48° Concorso Nazionale della Bontà Sant’Antonio di Padova”, promosso dall’Arciconfraternita, si terrà il 10 giugno alle ore 20:45 sul sagrato del Santo. Quest’anno il tema del concorso è stato “La gentilezza conquista il mondo e sorprende il prossimo”, e saranno premiati coloro che hanno dimostrato eccezionale bontà e altruismo nelle loro azioni.
Il Giugno Antoniano si presenta come un programma ricco e variegato, che unisce spiritualità, cultura, musica e devozione. Offre un’opportunità per celebrare e riflettere sulla figura di Sant’Antonio, promuovendo la pace e l’amore tra le persone. Sia i residenti di Padova che i visitatori avranno l’opportunità di partecipare a eventi di grande fascino e significato durante tutto il mese di giugno.
Si consiglia di consultare il programma completo sul sito www.santantonio.org per ulteriori dettagli sugli eventi, le date, gli orari e le location. Il Giugno Antoniano offre un’esperienza unica per immergersi nella spiritualità e nella cultura legate a Sant’Antonio e per apprezzare l’eredità di questo grande Santo.