L’anniversario del pontificato di Papa Francesco è un momento molto importante per i cattolici e per tutti coloro che seguono la sua attività. Quest’anno, 13 marzo 2023, ricorre il suo decimo anno di attività.
Papa Francesco è il 266º Papa della Chiesa cattolica eletto il 13 marzo 2013. Nato il 17 dicembre 1936 a Buenos Aires, in Argentina, con il nome di Jorge Mario Bergoglio, ha una formazione accademica in filosofia e teologia ed è stato ordinato sacerdote nel 1969.
È stato nominato vescovo nel 1992 e arcivescovo di Buenos Aires nel 1998. Nel 2001 è stato creato cardinale da Papa Giovanni Paolo II e ha preso parte ai conclave del 2005 e del 2013.
Papa Francesco è noto per la sua umiltà e la sua attenzione ai poveri e ai bisognosi. Ha scelto il nome di Francesco in onore di San Francesco d’Assisi, il santo noto per la sua dedizione alla povertà e alla cura della natura.
Durante il suo pontificato, Papa Francesco ha cercato di modernizzare e riformare la Chiesa cattolica, sottolineando l’importanza della misericordia, della compassione e della giustizia sociale. Ha anche preso posizione su questioni controverse come l’aborto, il matrimonio omosessuale e l’immigrazione.
Tra le sue iniziative più significative, ci sono la pubblicazione dell’enciclica “Laudato si'”, in cui invita ad una maggiore responsabilità ambientale, la convocazione di un Sinodo sulla Famiglia e la sua apertura verso un dialogo con altre religioni e confessioni, in particolare l’Islam.
Papa Francesco è molto attivo nel promuovere la pace e la riconciliazione tra i popoli, incontrando e dialogando con leader di altre religioni e visite in diverse parti del mondo, tra cui Cuba, gli Stati Uniti e il Medio Oriente.
Quest’anno i vescovi venezuelani hanno scritto un messaggio in vista del decimo anniversario dell’elezione di Papa Francesco, definendolo un “riferimento etico e spirituale per il mondo intero” grazie ai suoi costanti appelli alla pace e alla riconciliazione tra le nazioni. Nel loro messaggio, i vescovi ricordano il primo saluto di Papa Francesco dal balcone di San Pietro, sottolineando la sua semplicità e il nuovo stile di pontificato che aveva già annunciato sin da allora.
Il messaggio elenca anche i vari documenti del magistero teologico e pastorale di Papa Francesco, compreso il suo “magistero dei gesti” durante i viaggi e gli incontri. Si menzionano anche i silenzi contemplativi e di preghiera del Papa, il suo mettersi in ginocchio davanti ai governanti per supplicare la fine dei conflitti e la sua vicinanza ai più sofferenti. I vescovi evidenziano il suo profondo stile evangelico nelle iniziative di incontro con chi professa altri credi religiosi.
Il sogno missionario del Papa e il suo invito a scoprire la sinodalità sono considerati due delle grandi linee pastorali del suo pontificato, che senza dubbio segneranno il cammino della Chiesa nei tempi a venire. I vescovi venezuelani ringraziano il Papa per la sua vicinanza e l’accompagnamento pastorale, e lo invitano a pregare affinché il Signore gli conceda saggezza e forza per guidare il suo popolo. Infine, invitano tutta la Chiesa venezuelana a pregare per Papa Francesco.