La Processione dei Misteri prende vita a Campobasso (Molise) domenica 23 giugno 2019, per la celebrazione del Corpus Domini. Questa manifestazione di fede viene organizzata dall’Associazione Misteri e Tradizioni, che ogni anno cerca di portare un pizzico di novità, innovando ma allo stesso tempo mantenendo integre la tradizioni e le radici di questa importante celebrazione. Infatti, la Processione dei Misteri è uno degli avvenimenti più importanti di Campobasso, specchio della volontà popolare per quanto riguarda il mantenimento del patrimonio storico e culturale che questa porta con sé. Un riconoscimento degli sforzi della città è stato ottenuto già nel 2012, quando il Forum Nazionale dei Giovani ha assegnato il titolo di Meraviglia Italiana alla Processione dei Misteri.
In quanto sacra rappresentazione, quella dei Misteri di Campobasso si prefigge lo scopo di rappresentare una tematica religiosa: il corteo è animato da figuranti che cantano e recitano, mentre vengono trasportati simboli e insegne. Le rappresentazioni allegorico-religiose dei Trionfi sono strutture sceniche imponenti ed elaborate per animare l’intera scena. Già in passato venivano utilizzati anche congegni meccanici per permettere alla scenografia di muoversi, rendendo il tutto più suggestivo. Venivano allestiti anche i cosiddetti “Misteri al Naturale”, in cui rappresentazioni viventi venivano portate in processione e trasportate a spalla su delle barelle.
I Misteri rappresentano scene dell’Antico e del Nuovo Testamento con richiami a temi importanti come l’obbedienza a Dio (Misteri dell’Abramo), la punizione dei ribelli (Mistero di S. Michele), la grazia di Dio che accompagna la Vergine Maria (Mistero dell’Immacolata Concezione), l’amore del Figlio di Dio per gli uomini (Mistero del S.S. Cuore di Gesù). La sfilata viene aperta dal Mistero di S. Isidoro, a cui seguono quelli di San Crispino, San Gennaro, Abramo, Maria Maddalena, Sant’Antonio Abate, l’Immacolata Concezione, San Leonardo, San Rocco, L’Assunta, San Michele, San Nicola e il S.S. Cuore di Gesù. Il tutto per dare vita a una delle processioni più particolari e scenografiche esistenti al mondo.
Datazioni che riportano l’esistenza e in parte la coreografia di questa processione risalgono già al 1600, ed ancora oggi si cerca di mantenerne intatto lo spirito: macchinari e figuranti sono ancora il fulcro di questa celebrazione, sempre più curata in ogni dettaglio. particolare attenzione viene data alle caratteristiche dei vari figuranti, in modo da creare imbragature adatte od ogni fisionomia, che si tratti di un adulto o di un bambino. Ogni caposquadra ha poi la gestione delle formazioni della propria squadra, in modo da creare più piccoli e funzionali nuclei di gestione.
Le celebrazioni per il Corpus Domini iniziano alle ore 08:00 nel piazzale del Museo, dove si terrà la Santa Messa, alla presenza di fedeli, figuranti e Associazioni varie. Alle ore 9:00 inizia la vestizione e la preparazione dei Misteri, preambolo della processione che inizierà intorno alle 10:00 per percorrere le vie cittadine (in particolare il tratto suggestivo del Borgo Antico), fino a Piazza Vittorio Emanuele II. Alle 13:30, il vescovo impartirà la Benedizione dei Misteri dal balcone del Comune. E poco dopo, alle 13:45, i Misteri rientreranno al Museo dove vengono custoditi.
