Ritorna la Fiera di San Giuseppe a La Spezia.

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Il 19 marzo per La Spezia è un giorno molto importante perché ricorre da data in cui la Chiesa Cattolica festeggia San Giuseppe.

San Giuseppe è il patrono della Spezia dal lontano 1653 e la città celebra la festività con una grande fiera proprio nel giorno del 19 marzo.

Anticamente la fiera di San Giuseppe si Svolgeva in 5 giornate. Mercanti arrivavano in città a vendere merci di ogni tipo soprattutto generi alimentari. Ai giorni nostri, la fiera, che continua a svolgersi nel giorno del 19 marzo, attira moltissimi visitatori che arrivano da tutti i paesi della provincia.

Oggi, dopo due anni di stop a causa della pandemia, torna l’appuntamento molto atteso dai cittadini spezzini.
Sindaco e amministrazione hanno deciso che quesa manifestazione andava ripristinata: “Dopo un confronto con tutte le istituzioni, si è convenuto di tenere la Fiera da venerdì 22 a domenica 24 aprile – ha spiegato oggi il sindaco Pierluigi Peracchini -. Ci inseriamo così tra il periodo di Pasqua ed il ponte del 25 Aprile, data a cui non andiamo a sovrapporci. Finalmente ci sono le condizioni per tornare quasi alla normalità e dare fiato alle attività economiche che hanno tanto sofferto”.

Non si terrà però attorno al 19 marzo come da tradizione, ma posposta di un mese per attendere la fine dello stato di emergenza che avrà termine il 31 marzo 2022. Confermate le bancarelle lungo la passeggiata a mare ed i Giardini Pubblici. “Non potevamo rendere pedonale Viale Italia come in altri anni – ha spiegato Peracchini -, visto che lo svincolo del Felettino sulla Variante Aurelia rimarrà chiuso per sette mesi, per completare i lavori del terzo lotto, e molto del traffico cittadino si è spostato di nuovo in centro”.

Quindi la fiera ci sarà ma dovranno essere seguite delle regole. “Vi sarà un contingentamento degli ingressi per evitare commistioni tra visitatori e residenti – ha annunciato l’assessore Lorenzo Brogi -. Con gli uffici competenti troveremo le soluzioni più adeguate, in accordo con le nuove linee guida che il governo emanerà in merito alle manifestazioni fieristiche. Ci sarà un grande sforzo per garantire il controllo del green pass ai varchi. Pensiamo di escludere i portici di Via Chiodo”. Circa seicento i posti disponibili per gli operatori. “Sappiamo che provengono da tutta Italia e che potrebbero trovare alcuni problemi – chiosa Brogi -. La lista dei soggetti iscritti agli elenchi della fiera è lunga e, nel caso di defezioni, pescheremo da lì”.

Autore: Redazione