Il 15 giugno è la giornata in cui si festeggia San Vito Adolescente martire. San Vito fa parte dei 14 Santi Ausiliatori, molto venerati nel Medioevo, la cui intercessione veniva considerata particolarmente efficace nelle malattie o specifiche necessità.
Nacque a Mazara del Vallo da una ricca famiglia, rimase orfano di madre e fu affidato ad una nutrice Crescenzia e poi al pedagogo Modesto, che essendo cristiano lo convertì a questa fede.
Aveva sui sette anni, quando cominciò a fare prodigi e quando nel 303 scoppiò in tutto l’impero romano, la persecuzione di Diocleziano contro i cristiani, Vito era già molto noto nella zona di Mazara.
Il padre, convinto pagano, lo denunciò al preside Valeriano, che ordinò di arrestarlo.
Con minacce e lusinghe, tentarono di farlo abiurare, anche con l’aiuto degli accorati appelli del padre, ma senza riuscirci; il ragazzo aveva come sostegno, con il loro esempio di coraggio e fedeltà a Cristo, la nutrice Crescenzia e il maestro Modesto, anche loro arrestati.
Nella sua breve vita subì molte torture, immerso in un calderone di pece bollente, da cui ne uscì illeso; poi gettato fra i leoni che invece di assalirlo, diventarono improvvisamente mansueti e gli leccarono i piedi. Si narra che i torturatori non si arresero e appesero Vito, Modesto e Crescenzia ad un cavalletto, ma mentre le loro ossa venivano straziate, la terra cominciò a tremare e gli idoli caddero a terra; lo stesso Diocleziano fuggì spaventato.
Comparvero degli angeli che li liberarono e trasportarono presso il fiume Sele allora in Lucania, oggi dopo le definizioni territoriali successive, scorre in Campania, dove essi ormai sfiniti dalle torture subite, morirono il 15 giugno 303; non si è riusciti a definire bene l’età di Vito quando morì, alcuni studiosi dicono 12 anni, altri 15 e altri 17.
E’ patrono di Polignano a Mare, Bari, e ogni 15 giugno viene ricordato con grandi festeggiamenti.
Questo il programma da martedì 14 giugno 2022 a giovedì 16 giugno 2022:
Nel tardo pomeriggio del giorno 14, il Santo viene messo a bordo di uno zatterone e esegue la processione via mare dal porto di San Vito fino alla spiaggia di Cala Paura dove viene accolto dai fedeli, poi viene portato in processione per il paese e al termine il Santo ascende su un altare allestito in Piazza Vittorio Emanuele dove il sindaco posa le chiavi del paese. Il 15, dopo la messa del Vescovo in piazza Vittorio Emanuele le reliquie del santo vengono portate in processione dal Vescovo. Il 16 il Santo viene fatto scendere dall’altare e viene eseguita una breve processione di chiusura. Gran concerto bandistico, fuochi d’artificio con effetti speciali e luminarie animano queste giornate di festa.