Ordine del Santuario: Salvatoriani
Storia: Il Santuario della Madonna del Ponte è così chiamato perché, oltre a sorgere a pochi metri dal famoso Ponte d’Augusto, che collegava via Flaminia a Narni, è anche strettamente legato alla sua storia, è costruito intorno ad una grotta che contiene affreschi di gran pregio.
Nel 1714 un giovane di Narni, risalendo dal Monte Sant’ Angelo dopo una battuta di caccia, scorse l’ingresso di una grotta, si addentrò e vide l’immagine sacra della Madonna in fondo ad un antro. Emozionato per la scoperta, risalì in città e narrò il fatto. In breve tempo si sparse la voce tra la popolazione narnese.
Da questa prima apparizione iniziò una fervente devozione dell'immagine, tanto che il vescovo di Narni, Francesco Saverio Guicciardi, decretò la costruzione di una chiesa. Il progetto fu affidato all’architetto Giovan Battista Giovannini di Milano; i lavori iniziarono nel 1716 e terminarono nel 1726, inglobando al suo interno la grotta della Madonna, richiamandosi alla Casa di Loreto.
All’esterno, il Santuario si presenta con una essenziale semplicità, con un grande timpano, due coppie di pilastri e un finestrone disadorno, in alto al centro. La facciata andò in parte distrutta in seguito al bombardamento del 1 giugno 1944 e fu ricostruita nel giugno del 1946 dai Salvatoriani. Sulla sinistra si eleva il campanile, costruito in un secondo tempo rispetto all’intero edificio. Il sagrato è semicircolare con due ampie scalinate; nell’Anno Santo del 1950 fu posta sul sagrato una statua in marmo della Madonna.
L’interno è a pianta rettangolare, con navata unica, esemplare di architettura settecentesca, a volta a tutto sesto e termina con due ampi archi, oltre i quali si sviluppa il tamburo, che sorregge la cupola. Sotto la cupola vi è la Grotta ornata da un frontespizio ricco di un maestoso complesso di statue, altorilievi, in stucco bianco, opera in stile barocco dello scultore Michele Chiesa da Como.
Sulla sommità della Grotta vi è la statua della Vergine che sta per essere assunta in cielo, con dodici teste di angioletti che le fanno da corona. Ai suoi lati due statue che rappresentano la Virtù della Giustizia e la Virtù della Sapienza.
Santo del Santuario: Madonna del Ponte.
Da vedere: Sacra immagine della Madonna del Ponte, nell’estremità destra della parete in fondo alla grotta.
Esperienze spirituali: Visitando il Santuario ci si può raccogliere in preghiera nella grotta, dinanzi all’immagine Sacra.
Festività significative: 8 settembre e domenica successiva festa della Madonna del Ponte.
Libro consigliato: Giovanni Marchese Eroli "Narrazione storica sopra il santuario della Madonna del Ponte di Narni" ed. G.A. Bertinelli Roma, 1856. (Visionabile on line)
Curiosità: La Grotta si presenta come un umile antro quadrangolare, con le pareti in pietra annerite dal fumo dei ceri accesi dai fedeli.
Orari Messa: feriali 7.30 – 18.00 (17.00) festivi 7.30 – 10.30 – 18.00 (17.00)
(tra parentesi è indicato l’orario invernale da ottobre a marzo)
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