Il Venerdì Santo è uno dei giorni più solenni e significativi nel calendario liturgico cristiano. È il giorno in cui la Chiesa commemora la Passione e la Morte di Gesù Cristo sulla croce. Questo giorno riveste un profondo significato spirituale per i credenti di tutto il mondo, poiché riflette sul sacrificio supremo compiuto da Gesù per la redenzione dell’umanità.
La Passione del Signore viene celebrata attraverso una serie di riti e cerimonie che coinvolgono i fedeli in momenti di preghiera, riflessione e adorazione. Nel contesto delle celebrazioni della Settimana Santa del 2024, con Papa Francesco, si prevedono eventi particolarmente significativi.
La Settimana Santa del 2024 con Papa Francesco inizia con la Messa del Crisma il Giovedì Santo, il 28 marzo, presso la basilica di San Pietro alle ore 9:30. Durante questa messa solenne, il Pontefice benedice gli oli sacri che verranno utilizzati durante i sacramenti del battesimo, della confermazione e dell’unzione degli infermi.
Il Venerdì Santo, ci sono due importanti appuntamenti nella liturgia. Alle ore 17 nella basilica di San Pietro, Papa Francesco presiederà la celebrazione della Passione del Signore. Questa liturgia solenne comprende la lettura della Passione secondo Giovanni, la venerazione della Croce e la comunione eucaristica. È un momento di intensa preghiera e contemplazione del sacrificio di Cristo.
Successivamente, Papa Francesco guiderà la tradizionale Via Crucis al Colosseo alle ore 21:15, che sarà trasmessa in mondovisione. Questo evento è particolarmente toccante poiché simboleggia il cammino di sofferenza e redenzione di Gesù verso la croce. I fedeli seguono il percorso della Via Crucis meditando sulle stazioni che rappresentano gli eventi della Passione di Cristo.
Va notato che l’anno precedente, Papa Francesco non ha partecipato alla Via Crucis a causa di un’influenza, rendendo l’evento del 2024 ancora più atteso e significativo per i credenti.
Le celebrazioni della Settimana Santa, in particolare il Venerdì Santo, offrono ai fedeli l’opportunità di immergersi profondamente nel mistero della Redenzione attraverso la preghiera, la penitenza e la partecipazione alle cerimonie liturgiche. È un momento per riflettere sulla grandezza dell’amore di Dio e per rinnovare il proprio impegno spirituale nel seguire gli insegnamenti di Cristo.