Basilica Santuario San Michele Arcangelo - Monte Sant’Angelo

Ordine del Santuario: Congregazione di San Michele Arcangelo Storia:  Il Santuario di San Michele Arcangelo è situato sulle alture del promontorio del Gargano a 850 metri sul livello del mare. L'origine del Santuario è legata alla memoria di tre apparizioni dell’ Arcangelo Michele, avvenute tra il 490 e il 493, nella grotta intorno alla quale è stata eretta la Basilica. Nel 490 al vescovo di Siponto, Lorenzo, apparve l'Arcangelo Michele che così gli parlò: “Io sono l’ Arcangelo Michele e sto sempre alla presenza di Dio. La caverna è a me sacra, è una mia scelta; io stesso ne sono il vigile custode... Là dove si spalanca la roccia si perdonano i peccati degli uomini…. Quello che sarà qui chiesto nella preghiera sarà esaudito”. La singolare Basilica, costituita da un complesso di costruzioni di varie epoche intorno alla Grotta delle Apparizioni, è rinomata in tutto il mondo cristiano non per lo splendore dei marmi o per i capolavori artistici, ma per gli eventi prodigiosi che qui sono avvenuti. Da oltre 15 secoli, il Santuario di San Michele Arcangelo è meta di pellegrinaggi, luogo di preghiera e soprattutto di riconciliazione con Dio. Fra i pellegrini ricordiamo numerosi Papi, Sovrani, diversi capi di governo e ministri; molti Santi, tra i quali Bernardo di Chiaravalle, Francesco d'Assisi, Brigida di Svezia, S. Pio da Pietrelcina, San Giovanni Paolo II e numerosi altri, ma soprattutto migliaia di pellegrini venuti da tutte le nazioni, attratti dal fascino così singolare della Basilica dove ancora oggi ritrovano la speranza e la pace e sperimentano la gioia del perdono per intercessione di S. Michele Arcangelo. Dal 5 marzo 1997 il Sommo Pontefice, ha concesso l'indulgenza plenaria (il “perdono angelico”) in perpetuo  da lucrarsi dai fedeli in questo Santuario nelle celebrazioni liturgiche dell'Apparizione di San Michele (8 maggio), della Dedicazione del Santuario (29 settembre) e tutte le volte che per devozione verranno a questa Sacra Grotta in pellegrinaggio. Dal 13 luglio 1996, il santuario è custodito dai Padri della Congregazione di San Michele Arcangelo affiancati dalla comunità delle suore michelite. Le Congregazioni dei padri e delle suore di  San Michele Arcangelo, furono fondati  dal beato Bronislao Markiewicz che, dalla Polonia venuto in Italia nel 1885, entrò fra i Salesiani, e conobbe personalmente S. Giovanni Bosco. Santo del Santuario: San Michele Arcangelo Da vedere: Basilica San Michele (V-XIII sec.): Campanile Svevo – Angioino, Scalinata Angioina, Porte di bronzo bizantine realizzate a Costantinopoli nel 1076, Grotta delle Apparizioni di San Michele Arcangelo, Cattedra episcopale del XI secolo; Le Cripte-Museo Lapideo della Basilica (V-VII sec.); Museo Devozionale; Cappella di Riconciliazione. Servizi: Il Santuario, con le sue strutture ricettive, si presta particolarmente per esercizi spirituali, ritiri, incontri di formazione cristiana. Un grande e moderno auditorium (260 posti a sedere) e 4 sale per i gruppi di studio sono messi a disposizione per organizzare: Convegni, congressi, corsi di studio e di aggiornamento, riunioni. Il santuario offre anche il servizio di visite guidate. Utility: All’interno del santuario sono a disposizione dei pellegrini applicazioni multimediali – videiwool con proiezioni sulla storia del santuario, sulla spiritualità e storia del culto michaelico; video guide; audio guide. Esperienze spirituali: Per i gruppi e singoli pellegrini vengono offerti momenti di preghiera, quali le Lodi, i Vespri e la Messa. Inoltre i Padri Micaeliti assicurano la quotidiana assistenza spirituale. Festività significative: 29 aprile - 7 maggio: Novena di preparazione alla festa di San Michele Arcangelo. 8 maggio: Festa dell’Apparizione di San Michele Arcangelo sul Gargano. Sante Messe: Ore 7.30 – 9.00 – 10.30 – 12.00 – 16.00 – 17.30 – 19.00. Ore 10.30: Solenne Celebrazione Eucaristica. 19 - 27 settembre: Ore 17.30: Novena di preparazione alla festa di San Michele Arcangelo. 28 settembre: Ore 18.00: Solenne Celebrazione Eucaristica con la tradizionale offerta della cera. 29 settembre: Solennità di San Michele Arcangelo Sante Messe: Ore 6.15 – 7.00 – 8.00 – 9.00 – 10.30 – 12.00 – 13.00 – 20.00. Ore 10.30: Solenne Celebrazione Eucaristica. Ore 17.00: Processione. 30 settembre: Ore 18.00: Solenne Celebrazione Eucaristica per i benefattori e devoti di San Michele Arcangelo. Libro consigliato: Il Santuario di San Michele sul Gargano tra storia e devozione; Guida al Santuario di San Michele sul Gargano; La Grotta di San Michele; Catechesi sugli Angeli; Preghiamo il Signore con gli Angeli e gli Arcangeli lodiamo il Suo santo nome. Curiosità: Dopo la terza apparizione di San Michele a San Lorenzo, il santo vescovo organizzò alla grotta garganica il primo pellegrinaggio. Giunti alla Grotta, vi trovarono già eretto un rozzo altare, coperto di un pallio vermiglio e sormontato da una Croce; inoltre, nella roccia trovarono l’orma del piede di S. Michele, segno visibile della sua presenza in questo luogo. La Grotta stessa, come unico luogo di culto non consacrato da mano umana, ha ricevuto nei secoli il titolo di “Celeste Basilica”. San Francesco d’Assisi venendo in pellegrinaggio al Santuario nel lontano 1216 per lucrare il perdono angelico, non sentendosi degno di entrare nella Grotta, si fermo in preghiera e raccoglimento all’ingresso, baciò la terra e incise su una pietra il segno di croce in forma di “T” (tau). Nel linguaggio biblico il segno “T” era simbolo di salvezza. Da questo racconto possiamo comprendere quanta importanza attribuisse il Poverello d’Assisi a questa Grotta per la speciale dignità del luogo sacro e in ordine alla salvezza delle anime. Nel 1656 durante il periodo di peste San Michele gli apparve all’arcivescovo Alfonso Pucinelli e gli ordinò di benedire i sassi della sua grotta scolpendo su di essi il segno della croce e le lettere M.A. (Michele Arcangelo). Chiunque avesse devotamente tenuto con sé quelle pietre sarebbe stato immune dalla peste. Il vescovo fece come gli era stato detto. Ben presto non solo la Città fu liberata dalla peste, secondo la promessa dell’Arcangelo, ma tutti coloro che tali pietre richiedevano, dovunque si trovassero. I frammenti della pietra della grotta vengono considerati come reliquia di San Michele Arcangelo. Orari Apertura e Orari Messa Orario di apertura del Santuario: 7.30 – 12.30 e 14.30 – 17.30*, 19.30** Orario di apertura dei Musei Devozionali e delle Cripte: 9.00 – 12.15 e 15.00 – 17.00*, 19.00** Sante Messe in lingua italiana Giorni feriali: 8.00, 9.30, 11.00, 16.30**, 17.30*, 18.00** Giorni festivi: 7.30, 9.00, 10.30, 12.00, 15.30*,16.00**, 16.30*, 17.30**, 18.00*, 19.00** Orario confessioni in Penitenzieria: Giorni festivi: 7.15 - 12.45 e 15.00 - 18.00*; 19.00 ** Giorni feriali: 8.15 - 12.15 e 15.00 - 17.00*; 19.00 ** (* ora solare, ** ora legale)


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