Papa Francesco: sei anni di pontificato

di Pubblicato in Dal Vaticano


Il 13 Marzo sarà il sesto anniversario del giorno in cui il cardinale Bergoglio fu eletto dal conclave a Roma per diventare Papa Francesco e diventare successore di Papa Ratzinger. A sei anni dalla sua elezione, il primo papa non europeo che abbia mai ricevuto tale carica, ha confermato tutte le premesse sulla sua persona: fede, umiltà e amore. Il suo cammino e di conseguenza quello a cui vuole spingere i fedeli è ispirato da San Francesco (come ha da sempre dichiarato, da cui anche il nome scelto), in particolare verso il messaggio di semplicità e umiltà che caratterizzano il santo.

Ha sorpreso tutti con la scelta di non abitare negli appartamenti fastosi del vaticano, così come nel preferire un’auto semplice a quelle normalmente in uso dalla più alta carica del cristianesimo, ma più di tutti colpisce per il suo modo di far diretto e privo di fronzoli. Con la sua aria serena e bonaria, Papa Francesco sembra in grado di mettere d’accordo tutti, nella sua costante ricerca di un punto d’incontro fondata sull’accettazione e la comprensione. Anche nell’ultimo anno, difficile sotto diversi aspetti (basta pensare ai numerosi attacchi ricevuti dalla chiesa americana), Papa Francesco non ha mai dimenticato gli ultimi e i bisognosi, parlando spesso a favore dei migranti e dei poveri, nonostante molti non apprezzino che “interferisca” con l’aspetto più mondano e meno spirituale della vita. Ma sono davvero due aspetti staccati? Il pontificato di Papa Francesco è proprio caratterizzato da questa volontà di aiutare il prossimo, soprattutto chi è in difficoltà, senza farlo da dietro il pulpito, in distanza, ma mescolandosi proprio a quei bisognosi a cui si tende una mano. Perché la vita spirituale non può e non deve essere slegata da quella materiale.

Nonostante critiche e difficoltà, il nostro papa affronta ogni giornata con il sorriso e a testa alta, nella sicurezza di chi agisce secondo coscienza e sa di essere un esempio per molti. Proprio nel 2018 è il regista tedesco Wim Wenders a dedicargli un film dal titolo Papa Francesco – Un uomo di parola, un’opera che gli viene dedicata quindi anche da chi non è vicino alla sua fede (Wenders non è cattolico) ma riconosce appieno l’importanza della figura e della carica, ma soprattutto della persona che la ricopre.
Non ci resta quindi che augurare un buon proseguimento di pontificato a Papa Francesco, e augurarci che sappia ancora illuminarci e portare la chiesa e i fedeli verso un futuro sempre migliore.

 

Vi lasciamo con uno dei numerosi suggerimenti che Papa Francesco ha pronunciato; una perfetta “foto” della persona umile e saggia che vuole essere e che spera tutti possano diventare:
Non fidatevi di chi vi distrae dalla vera ricchezza, che siete voi, dicendovi che la vita è bella solo se si hanno molte cose; diffidate di chi vuol farvi credere che valete quando vi mascherate da forti, come gli eroi dei film, o quando portate abiti all’ultima moda.

Autore: Redazione